Container_zerozero: Filippo Sorcinelli apre a Roma la sua profumeria artistica

La ricerca dell’artista marchigiano nel mondo delle fragranze inizia quasi dieci anni fa. Ora i prodotti della sua sartoria olfattiva sono in vendita nel primo store romano appena aperto vicino San Pietro

Filippo Sorcinelli (Mondolfo, 1975) è un artista per cui non è retorico scomodare l’aggettivo poliedrico. Marchigiano, nato e formatosi nella provincia pesarese, studia arte e si diploma al Conservatorio come maestro organista; mentre in famiglia, dalla sorella e dalla zia, apprende l’arte della sartoria e del ricamo. Oltre vent’anni fa è nato da queste premesse l’atelier LAVS, laboratorio artigiano per la produzione di paramenti sacri (tra tutti, spiccano le vesti realizzate per Benedetto XVI e per la messa di inizio pontificato di papa Francesco, nel 2013), di cui Sorcinelli è fondatore e direttore artistico. Nel 2021, in occasione della celebrazione del ventennale dell’atelier, LAVS ha inaugurato il suo primo punto vendita romano, in Borgo Vittorio, tra i vicoli risparmiati dal piano urbanistico per l’apertura di via della Conciliazione, in vista della Basilica di San Pietro.  

CONTAINER_ZEROZERO A ROMA. LA PROFUMERIA ARTISTICA 

Ora, proprio accanto al negozio di vesti sacre apre container_zerozero, primo store monomarca dell’artista nella Capitale, centrato sul progetto di sartoria olfattiva che Sorcinelli ha intrapreso a partire dal 2013. Alle origini di questo interesse per la profumeria, non a caso, c’è proprio la produzione tessile; nello specifico, l’abitudine di profumare le confezioni che custodiscono i paramenti da spedire ai clienti, che quasi dieci anni fa ha portato alla creazione della prima linea di profumi d’artista di Sorcinelli. Una collezione olfattiva ribattezzata UNUM, unico, per sottolineare l’unicità del viaggio intrapreso dall’artista nel raccontarsi attraverso le sue essenze. Al civico 85B di Borgo Vittorio, container_zerozero è uno spazio a dominante nera, come il vicino atelier, di grande impatto scenografico, pur sviluppato in soli 18 metri quadri, che portano la firma dell’architetto Vera Fabroni. L’ispirazione per l’allestimento arriva dall’esperienza del gruppo newyorkese SITE, attivo dagli Anni Settanta con l’obiettivo di destrutturare il concetto di architettura, attraverso provocatorie contaminazioni con le arti visive, scultura in primis.  

I PROFUMI DI FILIPPO SORCINELLI 

Nello store si tocca con mano – si respira, per restare in tema – la vita, e l’arte, di Sorcinelli (che dipinge anche, e crea sculture, scatta fotografie…), filtrate attraverso le sue collezioni di fragranze, in cui confluiscono stati d’animo, musica, espressività artistica, fenomeni atmosferici. Si esalta, in questo contesto, il concetto di sinestesia, invitando alla contaminazione dei sensi e delle percezioni. In vendita, dunque, ci sono i profumi dedicati alle passioni di chi li ha creati: la nebbia, la fotografia, l’arte gotica, la musica d’organo. Come la prima fragranza della collezione UNUM, che oggi comprende dieci essenze diverse (dall’Opus che intercetta l’odore vero del gotico all’ennui_noir, invito a ritrovare se stessi), intitolata l’incenso degli incensi per la capacità di riassumere l’atmosfera dell’atelier LAVS. Si spazia poi dalla linea Nebbia alle due fragranze del Delire de Voyage, mentre la collezione Superfluo comprende una serie di prodotti bio per la cura del corpo. Durante i suoi soggiorni romani, l’artista sarà presente in negozio per introdurre personalmente chi visita la bottega al suo mondo. 

 

Livia Montagnoli 

https://filipposorcinelli.com/  

 

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