A Mantova arriva un nuovo parco per Palazzo Te
Pronti entro il 2023 gli 80mila metri quadri di verde polifunzionale, tra piante di ogni tipo, filari alberati e fontane artistiche
Un tempo, accanto al monumentale Palazzo Te di Mantova, c’erano le antiche scuderie dei Gonzaga. Poi, al loro posto, sono sorti parcheggi e campi sportivi. Fagocitata e sottovalutata, quest’area sta però per essere restituita alla città: qui sorgerà infatti “il nuovo parco urbano di Mantova […] un grande polmone verde a disposizione di tutti, come nelle grandi città europee, per rilassarsi, correre, leggere e giocare. L’obiettivo è inaugurarlo in occasione del Festivaletteratura 2023”. Ad annunciare trionfale la genesi del nuovo polmone verde della città lombarda è il suo sindaco, Mattia Palazzi. Anticipando l’apertura, il Comune ha annunciato anche la tabella di marcia dei lavori per l’area verde – che coprirà una superficie complessiva da 80mila metri quadri –, e qualche anticipazione sul suo aspetto definitivo.
Bozzetti del nuovo parco di Palazzo Te © AG&P
L’ASPETTO DEL NUOVO PARCO DI PALAZZO TE
Il parco prevede la piantumazione di quasi 300 nuovi alberi, tra betulle, querce e platani. Al centro ci sarà un grande prato da circa 50mila metri quadri destinato ad attività quotidiane, manifestazioni, eventi musicali e sportivi. Saranno realizzati poi quattro gruppi di anelli arborei polifunzionali, denominate “stanze verdi”, dove troveranno posto progetti didattici, giochi per bambini, aree relax o per la cura della persona. Le fasce verdi più esterne, invece, saranno dedicate alla contemplazione e al contatto con la natura, tra piante aromatiche e perenni e graminacee ornamentali. Il progetto del nuovo Parco Te è degli architetti di AG&P Landscape, il partner per la progettazione esecutiva è lo studio Land, mentre la realizzazione è stata assegnata al raggruppamento temporaneo di imprese composto da Tea Reteluce, Reggiani Srl e Bottoli Costruzioni, con società mandataria Mantova Ambiente. Il finanziamento viene quasi completamente dal vecchio Ministero per i Beni e le Attività culturali, che attraverso un bando nazionale ha assegnato 5.2 milioni di euro (su un costo totale di 5.5 milioni), mentre il Comune di Mantova contribuirà con 300mila euro per il recupero e la riqualificazione degli asfalti.
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Render del futuro parco di Palazzo Te © AG&P
INIZIANO I LAVORI PER IL GRANDE PARCO DI PALAZZO TE A MANTOVA
I lavori sono iniziati a gennaio 2022, con l’allestimento del cantiere (e un’indagine per trovare eventuali bombe inesplose); negli scorsi mesi è stata liberata l’area del futuro parco e sono stati eseguiti scavi, lavori edili, modellamento del terreno e preparazione dei sottofondi delle pavimentazioni e dei percorsi pedonali. Nelle prossime settimane e mesi, saranno completati gli impianti, saranno collocati i punti luce, le videocamere, gli irrigatori, gli arredi e le attrezzature e saranno completate le pavimentazioni. Le tempistiche da qui a settembre 2023 sono serrate, ma tutto sembra procedere in orario: “Sono già stati realizzati i servizi per l’illuminazione e l’irrigazione, sono iniziati i lavori per il sottofondo della nuova pavimentazione e si sta sviluppando il disegno dell’area […] Poi si passerà ai locali tecnologici e alle vasche di compensazione delle fontane artistiche al centro del parco, che saranno a ciclo continuo chiuso per non sprecare acqua”, ha spiegato Palazzi. “Da metà novembre, per tre mesi, si procederà con la semina del nuovo prato, la piantumazione di migliaia tra alberi, arbusti e graminacee ornamentali. In seguito saranno completati i punti luce e installate cancellate, recinzioni, panchine e giochi, e infine sarà posata la nuova pavimentazione del viale di ingresso”.
Giulia Giaume
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