A Piacenza, nelle vicinanze di Palazzo Farnese e Piazza della Cittadella, le ex Scuderie Ducali furono realizzare per volere dell’Imperatrice Maria Luigia (da cui prendono il nome) nel 1832, e oggi costituiscono la porzione orientale della Caserma Nino Bixio. Un’area militare che originariamente era occupata dall’antico Teatro Ducale della Cittadella (il teatro ufficiale di corte), andato distrutto a causa di un incendio nel 1798. L’edificio, di impronta neoclassica, presenta la conformazione tipica delle cavallerizze, comprendendo: un ampio portico con tre arcate e un affaccio esterno; un ambiente interno suddiviso in tre navate da colonne granitiche e movimentato da nicchie (utili all’epoca per il posizionamento delle rastrelliere per il fieno), con abbeveratoi realizzati in marmo rosa di Carrara.
Dismesse e chiuse da anni, le ex Scuderie di Maria Luigia sono passate dalla proprietà dello Stato a quella del Comune, grazie a un patto siglato a seguito di un piano di valorizzazione (presentato dall’amministrazione locale all’Agenzia del Demanio, e condiviso con il Ministero della Cultura) e riqualificazione dello stabile, volto al trasferimento del mercato coperto di Piazza Casali (che verrà abbattuto) e la nascita di un Museo multimediale della cultura piacentina. Un progetto – in corso di ultimazione – su cui si terrà una gara d’appalto il prossimo anno per poter far partire il cantiere.
Il Museo multimediale della cultura piacentina nelle ex Scuderie di Maria Luigia a Piacenza
“Sarà un progetto che consentirà a tutti i cittadini di vivere, nel vero senso della parola, un edificio splendido, uno spazio davvero unico” così si esprime la sindaca Katia Tarasconi, ripresa dalla testata locale Il Piacenza. “Le ex Scuderie ospiteranno al piano terra il mercato coperto e, al piano di sopra, un Museo multimediale della cultura piacentina dotato di sale espositive per promuovere la diffusione della cultura locale”. Un museo dedicato al racconto della città di Piacenza, partendo dal suo patrimonio storico-artistico (che vanta uno dei più importanti esempi di architettura romanica in Italia come la Cattedrale di Santa Maria Assunta e Giustina) e delle sue bellezze paesaggistiche, data la sua posizione nel cuore della Pianura Padana e sulla riva destra del Po.
Valentina Muzi
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