Un altro palazzo storico di Venezia si trasforma in fondazione d’arte. Investimenti dalla Turchia
Il famoso artista turco di origine curda Ahmet Güneştekin ha acquisito Palazzo Gradenigo per realizzare un luogo dove organizzare mostre e scovare i giovani artisti, tra laboratori e residenze
Dieci milioni di euro per acquisire Palazzo Gradenigo, a Venezia, e aprirci una fondazione. È destinato a non passare inosservato l’intervento dell’artistar turco Ahmet Güneştekin (Batman, 1966), che con l’acquisto intende trovare una prestigiosa casa alla sua nuova Fondazione d’arte, la Güneştekin Art Refinery. Non diversamente da quanto già fatto da Nicolas Berggruen e Anish Kapoor, Gunestekin recupera quindi uno dei palazzi in decadenza della città, con l’idea di aprirlo al pubblico attraverso delle mostre e allo stesso tempo utilizzarlo per scovare (e coltivare) giovani talenti, tra laboratori e residenze artistiche.
Il restauro del (meno noto) Palazzo Gradenigo a Venezia
Posto in Campo Santa Giustina, nel sestiere di Castello, Palazzo Gradenigo – da non confondersi con l’omonimo e più famoso palazzo in Santa Croce – fu fino all’Ottocento proprietà di un ramo dell’omonima famiglia patrizia. Alla struttura seicentesca, che ospita una biblioteca di oltre trecento manoscritti, fu aggiunto nel Settecento (secondo un’incisione di Vincenzo Coronelli) un mezzanino. All’interno dell’edificio, che ora sarà sottoposto a ristrutturazione, sono conservati soffitti parzialmente attribuiti a Giovanni Scajario, discepolo di Giovan Battista Tiepolo.
Se Güneştekin è riuscito ad acquisire il palazzo da Cassa Depositi e Prestiti è grazie alla società di intermediazione e consulenza immobiliare Culture Studio del gruppo Valorizzazioni Culturali, specializzata in operazioni di real estate attorno a residenze e spazi culturali, che ha seguito operazioni di valorizzazione immobiliare come quelli milanesi dell’ex Garage Sempione (ora Scuola Jacarda per l’infanzia) e del Palazzo Touring Club, e quello veneziano degli Archivi Abbazia Misericordia, ora sede di una società brasiliana di architettura e design.
L’artista turco Ahmet Güneştekin acquisisce un palazzo veneziano
“Sono già così entusiasta del lavoro che realizzeremo a Palazzo Gradenigo, uno degli edifici più storici e iconici di Venezia. Credo che questa sede storica ed elegante amplierà il nostro mondo dell’arte. È un passo meraviglioso per far sentire la nostra voce attraverso l’arte a nome della Turchia e fornire opportunità espositive e promozionali per i giovani artisti che la Fondazione Güneştekin sostiene”, ha commentato l’artista, che ha finalizzato l’acquisizione del palazzo proprio alle porte della Biennale 2024. Autodidatta turco, ma di origine curda, Güneştekin ha acquisito una grande fama in patria e non solo, e ha esposto a Istanbul, Berlino, New York e nella stessa Venezia con opere che spaziano dalla pittura all’arte concettuale fino alla scultura costruttiva.
Giulia Giaume
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