Scale editoriali
Da questo numero della “architecture playlist”, Luca Diffuse sposta l’attenzione dai progettisti all’evidenziare tattiche anche personali, ma capaci di qualche grado di apertura. Episodi e pratiche che siano capaci di essere ripresi nella loro struttura da più autori.
Negli ultimi mesi alcuni commenti e presenze si sono addensate attorno al blog di Luca Galofaro [1] – The Booklist – producendo anche eventi reali e un indizio di partecipazione alla produzione di contenuti da parte di una comunità tenuta assieme dalla consuetudine web. Fino a un passaggio magari sottotono ma più significativo, lo scambio di un articolo Il sacro GRA, monumento involontario con Stefano Ciavatta [2] (redattore al Riformista fino al 2010; ha scritto per L’Espresso, Il Fatto Quotidiano, Rolling Stone, GQ, D. la Repubblica, Linkiesta, Europa, Rivista Studio, Link, Epolis e Italia Oggi).
Se questo passaggio fosse un gesto seminale, magari seguito della presenza di Luca Molinari [3] su Il Post, si potrebbero aprire alcuni scenari. Come la riapparizione pure sporadica della discussione sul progetto e sulla ricerca in architettura, su piattaforme editoriali che stanno rigenerando i processi di scrittura fra stampa e web e che ad oggi comprendono qualsiasi tema tranne questo. L’apertura, poi, a un pubblico abituato ad aggredire velocemente banalità e contenuti presuntuosi attraverso le dinamiche social innescate dai commenti potrebbe innescare una critica diffusa al costume creativo dell’architettura che semplicemente oggi non esiste.
Luca Diffuse
www.the-booklist.com
http://www.europaquotidiano.it/2013/09/22/il-sacro-gra-monumento-involontario/
http://www.the-booklist.com/2013/10/il-sacro-gra-2.html
http://www.ilpost.it/lucamolinari/
Articolo pubblicato su Artribune Magazine #16
Abbonati ad Artribune Magazine
Acquista la tua inserzione sul prossimo Artribune
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati