Tutte le novità della Festa dell’Architetto 2018: anche il design “entra in gara”
Chi si aggiudicherà il Premio Architetto italiano 2018? Istituita dal CNAPPC cinque anni fa, nel novantesimo anniversario della fondazione dell'Ordine, la Festa dell'Architetto celebra i protagonisti dell’architettura italiana, premiando chi si è distinto maggiormente a livello nazionale. A novembre i risultati.
Anche nel 2018 torna la Festa dell’Architetto, con lo scopo di dare visibilità ai professionisti che hanno promosso interventi di qualità, attraverso opere di trasformazione, di salvaguardia del territorio, oltre che di innovazione. A sostenere questo evento sono grandi nomi: l’intera rete degli Ordini provinciali degli Architetti, il Museo MAXXI, il Sole 24Ore, il magazine L’Architetto e il sito Divisare, che si occupa del supporto operativo. Tante le novità di quest’anno, a cominciare dall’ampliamento delle categorie premiate che riguardano opere di nuova costruzione, di restauro o recupero, di allestimento o d’interni e progetti di spazi aperti, infrastrutture e paesaggio. Ma soprattutto, a partire da questa edizione, entra a fare parte della gara il design, con una sezione dedicata.
I PARTECIPANTI
Nuove identità e più partecipanti renderanno la competizione ancora più viva, arricchiranno il confronto e apporteranno maggiori spunti di riflessione. A vincere la scorsa edizione è stato lo studio Caravatti_caravatti architetti, con il progetto per un Centro di riabilitazione psicomotorio nella Repubblica del Mali, un’architettura definita “autentica e rispettosa”. Il “Premio Giovane Talento” è stato conferito a Elisabetta Gabrielli, per il suo Molo di Askim a Goteborg in cui ha affrontato il tema del rapporto tra terra e mare; la Menzione Speciale – “una sorta di Oscar alla carriera” – per Cino Zucchi e il titolo di “Architetto Onorario” a Paolo Baratta.
ANCHE UN PREMIO PER IL GIOVANE TALENTO UNDER 35
Le iscrizioni sono aperte e possono parteciparvi professionisti singoli o associati con progetti di opere completate dopo il 1° gennaio 2014. I file devono essere inviati esclusivamente tramite procedure elettronica, non oltre le ore 12 del 28 settembre. A seguire, la premiazione avverrà il 16 novembre a Venezia presso Ca’ Giustinian, sede della Biennale di Venezia. I lavori selezionati verranno oltretutto pubblicati sullo Yearbook 3, diffuso in Italia e all’estero. La giuria sarà presieduta da un architetto internazionale che, insieme ai vincitori del 2017, un rappresentante degli Ordini territoriali, un critico sia di architettura che di design e un responsabile del Dipartimento Cultura del Consiglio nazionale, conferirà la Menzione d’Onore al miglior progetto di ogni categoria, il premio “Architetto Italiano 2018” e quello “Giovane Talento dell’Architettura 2018”. Quest’ultimo sarà vinto dal giovane architetto italiano di età non superiore ai 35 anni, il cui lavoro si sarà classificato nella posizione migliore tra quelle in gara per Architetto Italiano.
– Federica Gerini
https://www.concorsiawn.it/festadellarchitetto2018/home
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