Pronto a Los Angeles il Beverly Center rinnovato da Studio Fuksas
Due giorni di inaugurazione,1 e 2 novembre, sono in programma nella città californiana per la riapertura del centro commerciale rinnovato dallo studio guidato da Massimiliano e Doriana Fuksas. Dell’esistente edificio, risalente agli anni Ottanta, interni ed esterni hanno cambiato pelle ed è stato aggiunto un nuovo lucernario.
Il 1 novembre il Beverly Center di Los Angeles cambia veste, dopo la sua riprogettazione da parte dello Studio Fuksas. Aperto nel 1982 al posto di un luna park, il Mall of the Stars è ben presto diventato il luogo di riferimento per l’intera Hollywood con i suoi circa cento negozi di moda. Oggi muta fisionomia, seguendo la sinuosità dell’architettura contemporanea, e abbandona l’aspetto austero di un tempo. Lo schema che lo Studio Fuksas ha proposto, aggiudicandosi il concorso indetto nel 2012, richiama i lineamenti curvilinei del progetto della Capo Grande Tower a Capodistria, in Slovenia, presentato sempre nel 2018.
UNA NUOVA IDENTITÀ
Il Beverly Center ora ha una facciata moderna che segue il paesaggio urbano circostante. Linee mosse e continue sembrano ispirarsi ai flussi delle automobili e delle persone che passano in questa zona della città. Massimiliano e Doriana Fuksas hanno studiato una nuova estetica in cui la maglia metallica espansa a curvatura variabile rende immateriale il volume e riflette i colori della città americana. Altro punto di forza del prospetto è l’impianto di illuminazione, dove i led pulsanti sono posti in posizione verticale e partecipano così alla scomposizione della superficie esterna. A “giocare” con la pelle dell’edificio sono effetti luminosi, differenti punti di vista e il momento del giorno, o della notte, in cui la si guarda.
GLI SPAZI INTERNI
La sensazione di “flusso – traffico – flusso” si ritrova anche all’interno del Beverly Center. Il disegno curvilineo dell’interno richiama le sinuosità dell’esterno, amplificandolo e rendendolo percepibile in maniera maggiore rispetto alla scala urbana. Tre piani attorno ad un unico punto centrale dove la forza dinamica e la natura contemporanea di questa architettura trovano la migliore espressione. Come all’esterno, anche all’interno la luce è uno degli highlights principali del progetto. Si diffonde negli spazi del Mall in maniera omogenea ed uniforme, grazie alle grandi aperture sul tetto dei lucernai schermati che permettono un’ottima illuminazione interna fino ai piani inferiori.
I PROGETTI IN CORSO DELLO STUDIO
L’attenzione nel modo di progettare insieme all’importanza data alla luce naturale e al contesto sono frutto dell’esperienza maturata nei quarant’anni di lavoro dello Studio Fuksas, che ha sviluppato un approccio innovativo a tutte le scale: dagli aeroporti ai musei, fino alle collezioni di design. Un esercizio totale nell’architettura che Massimiliano e Doriana Fuksas stanno applicando anche ad altri progetti in corso di realizzazione come la nuova sede della Regione Piemonte a Torino e l’IsMolas Golf Resort nei pressi di Cagliari per quanto riguarda l’Italia; all’estero stanno curando il Rhike Park in Georgia, la Guosen Securities Tower a Shenzhen e il CBD Cultural Center a Pechino, entrambi in Cina.
– Federica Gerini
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