Gli architetti Antonio Citterio e Patricia Viel ridisegnano la storica sede RAI di Roma

Il celebre edificio di Via Mazzini 14 sarà protagonista di un importante intervento di riqualificazione architettonica, all’insegna dell’ecologia, della sostenibilità e della biofilia. Ecco come sarà secondo il progetto dello studio ACPV ARCHITECTS

Un progetto di riqualificazione all’insegna dell’ecologia, della sostenibilità e della biofilia, per una delle architetture più iconiche di Roma, quella dietro alla celebre scultura del Cavallo di Francesco Messina. A ridisegnare e ridefinire – rileggendola e reinterpretandola in chiave contemporanea – la storica sede RAI è ACPV ARCHITECTS, studio di architettura milanese guidato da Antonio Citterio e Patricia Viel, che insieme alla società di Ingegneria, Architettura e ICT DBA PRO S.p.A. si sono aggiudicati la gara per il restyling dell’edificio di Viale Mazzini 14. “Nuovi spazi, più comfort per le persone, tecnologie all’avanguardia ed una progettazione basata sui principi di biofilia e sostenibilità renderanno l’edificio fortemente innovativo”, sottolinea ACPV ARCHITECTS; visione, questa, in linea con altri progetti di rigenerazione urbana già realizzati (o in corso di realizzazione) dallo studio, come NOVE, edificio per uffici a Monaco di Baviera; la nuova sede di Fastweb e il Symbiosis Business District a Milano; la trasformazione in corso della sede di Enel in Viale Regina Margherita a Roma e il progetto per la sede Banca Intesa nel nuovo quartiere di MilanoSesto.

La sede della Rai in viale Mazzini, Roma

La sede della Rai in viale Mazzini, Roma

IL PROGETTO DI ACPV ARCHITECTS PER LA SEDE RAI DI ROMA

Saranno interessati dagli interventi di riqualificazione circa 30mila metri quadrati di superficie, tra interni ed esterni: saranno rinnovate e aumentate le aree predisposte per i servizi alla persona, come le aree ristoro, e sarà creato un giardino esterno su Via Podgora, che si aggiungerà al cortile interno esistente il quale, a sua volta, sarà protagonista di un intervento di restyling anche grazie alla riqualificazione della galleria di opere d’arte che lo circonda, con arazzi rinascimentali e sculture facenti parte del patrimonio artistico e architettonico Rai. Saranno inoltre ottimizzate le aree di lavoro, con un progetto che favorirà la comunicazione interna tra i diversi uffici. La riqualificazione architettonica dell’edificio passerà anche da soluzioni che garantiranno il miglioramento nel comfort acustico, illuminotecnico e termico, con l’obiettivo di conseguire le certificazioni LEED e WEEL. “La nuova sede”, sottolinea lo studio di architettura, “sarà realizzata applicando principi innovativi di progettazione bioclimatica, sostenibile e biofila, che concorrono insieme all’applicazione delle più moderne tecnologie e soluzioni IT, all’obbiettivo di garantire un elevato standard qualitativo per i dipendenti di RAI con la massima efficienza ed ottimizzazione, in particolare durante le fasi di gestione e manutenzione della sede”.

LA NUOVA SEDE RAI RACCONTATA DA ANTONIO CITTERIO E PATRICIA VIEL

Il progetto prevede una riqualificazione di tutte le facciate,” spiega Antonio Citterio, Chairman di ACPV ARCHITECTS, “così da garantire efficientamento energetico e sostenibilità, mantenendo al contempo il linguaggio compositivo originale, nel rispetto e valorizzazione delle preesistenze architettoniche degli anni ’60. Reinterpreteremo inoltre la copertura dell’edificio, integrando al suo interno tutte le nuove esigenze tecnologiche ed impiantistiche”. La convivenza tra gli elementi storici e le istanze contemporanee è dunque il leitmotiv che contraddistingue il progetto di riqualificazione, come sottolinea anche Patricia Viel, CEO di ACPV ARCHITECTS: “questo intervento permette di ripensare un edificio degli anni ’60, riscrivendolo con dei principi funzionali moderni ed in linea con le nuove esigenze di lavoro. RAI dà così vita a un importante intervento di rigenerazione urbana, valorizzando un edificio storico che caratterizza fortemente l’identità del quartiere”. 

– Desirée Maida

https://www.citterio-viel.com/

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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