In Abruzzo, a Ripa Teatina sta nascendo un centro polifunzionale d’autore
Saranno le famiglie le prime a beneficiare di TALEA, il centro polifunzionale in costruzione nell'entroterra abruzzese. Nel piccolo Comune di Ripa Teatina, lo studio LAP ha progettato una struttura per riqualificare un luogo di aggregazione, sport e condivisione
Per Daniel Caramanico, Federico Sorgi e Simone Esposito, fondatori nel 2015 dello studio LAP (acronimo di Laboratorio Architettura Partecipata), “ascoltare è un atto politico necessario”. Messo nero su bianco dai tre progettisti nell’intervista concessa ad Artribune in occasione della presentazione del progetto Il Ponte sul Cielo, quel concetto continua a rappresentare il tratto distintivo della visione del team.
Proseguendo coerentemente con l’impegno al servizio delle comunità e nelle aree interne dell’Italia, in particolare in Abruzzo, LAP è oggi impegnato nella costruzione del Centro Polifunzionale per famiglie TALEA di Ripa Teatina.
Ripa Teatina alla Biennale di Architettura di Venezia
Il Comune, meno di 4mila anime in provincia di Chieti, suona senza dubbio familiare a chi segue da vicino le vicende dell’architettura contemporanea italiana. Si tratta, infatti, della medesima località inserita dal collettivo Fosbury Architecture in Spaziale. Ognuno appartiene a tutti gli altri, ovvero nel Padiglione Italia alla 18. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia. Oggetto del processo di riattivazione confluito alla Biennale, condotto dalla comunità di architetti HPO e dalla scrittrice e traduttrice Claudia Durastanti, era stato l’incompiuto ospedale di Ripa Teatina.
Recentemente presentato in Regione Abruzzo, il Centro Polifunzionale per famiglie TALEA si candida, invece, a tutt’altro destino: il suo completamento è infatti atteso entro il 2024.
LAP architettura progetta il Centro Polifunzionale per famiglie TALEA
“Alla base del progetto c’è stata la volontà di immedesimarsi nelle esigenze della cittadinanza, per riportare una dimensione verde e sociale in quello che era prima un luogo di aggregazione, sport e condivisione, poi “perso””, racconta l’ingegner Federico Sorgi, co-founder LAP architettura.
“Il Centro Polifunzionale per famiglie TALEA sarà un edificio “morbido” dalle varie sfaccettature pensato come un’opportunità. Ci siamo concentrati sul contesto, sui comportamenti e sulle emozioni delle persone per creare uno spazio che abbia un posto preciso nel tempo”, prosegue.
Il video mostra l’area di cantiere e il work in progress, consentendo di comprendere anche le caratteristiche del sito di intervento, nel centro del paese. Commissionato dal Comune di Ripa Teatina e finanziato con i fondi del PNNR per 1,7 milioni di euro, l’edificio “sarà uno spazio di aggregazione sociale e culturale per le famiglie. Uno spazio, insomma, dove le famiglie di Ripa Teatina e dei centri limitrofi potranno ritrovarsi per attività culturali e non solo. Il tutto all’interno di un ampio progetto di riqualificazione urbanistica che sta interessando il comune”, ha precisato il sindaco Roberto Luciani.
Contraddistinto dal cosiddetto “tetto-martello”, una sinuosa copertura con una passerella che la attraversa da un’estremità all’altra, ancorandola in due estremità al suolo, l’edificio ospiterà al proprio interno un’area ludico-creativa per l’infanzia, spazi per laboratori e servizi vari, un’area per l’allattamento e per il sonno.
Attraverso la sua denominazione, infine, il centro intende ribadire il legame con il territorio circostante, ricco di vigneti e vallate: “Come la talea di vite donatrice di poche gemme capaci di rigenerarsi, l’opera vuole ridare vita ad un’area “persa” del paese”.
Valentina Silvestrini
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