VrijHaven. Ad Amsterdam un nuovo distretto creativo in un’area ex industriale
Il famoso studio olandese Powerhouse Company fa da capofila per la progettazione di VrijHaven, un nuovo quartiere ibrido sostenibile che andrà a ridefinire una vecchia area periferica
È una cordata guidata dal famoso olandese Powerhouse Company ad aggiudicarsi il concorso per ridisegnare un’area periferica di Amsterdam, destinata a diventare un nuovo distretto creativo cittadino. L’area industriale, dismessa e colonizzata dal verde, Havenstraat sarà ora rimodellata come spazio destinato alla sperimentazione, “privo di confini rigidi, progettato per lasciare spazio all’espressione individuale dei suoi futuri utenti”. Il risultato sarà il nuovo quartiere di VrijHaven, che andrà a incorporare le qualità preesistenti dell’area in un nuovo insieme urbano grazie a un ampio basamento semi-pubblico e dei luminosi edifici residenziali secondo un ideale di “città informale”.
Il progetto per il nuovo quartiere di VrijHaven, ad Amsterdam
Progettato a più mani insieme ad alcuni tra i più prestigiosi studi di architettura olandesi, VrijHaven è la risultante dei rispettivi contributi creativi: elemento distintivo è l’Oerplint, un basamento monumentale progettato dallo Studio Donna van Milligen Bielke & Ard de Vries Architecten (e ispirato alla storia ferroviaria del sito) che ospiterà studi flessibili, spazi creativi a prezzi accessibili, ristoranti e luoghi culturali aperti sulla strada. “L’interazione tra il basamento e lo spazio pubblico è essenziale per l’integrazione nella città”, ha sottolineato Donna van Milligen Bielke. Affiancato da un museo di tram storici, l’Oerplint sarà connesso alla piazza pubblica De Vrijplaats, pensata per ospitare una programmazione culturale.
Powerhouse Company, Team V Architecture e Joppe Kusters hanno quindi progettato un gruppo di dodici blocchi residenziali, da realizzarsi con materiali riciclati e di origine biologica, caratterizzato da piani flessibili, tetti caratteristici e un design che stimoli “l’incontro, l’espressione individuale e il senso di comunità”. “Ispirandosi al carattere dallo spirito libero di Havenstraat, il nostro team ha creato un insieme distintivo”, ha commentato Thomas Ponds di Powerhouse Company. Il complesso residenziale e l’Oerplint saranno quindi connessi tramite rigogliosi cortili verdi, progettati da DELVA: “Non vediamo l’ora di stabilire un collegamento tra la città e il verde di Amsterdam, dove gli esseri umani e la natura abbiano l’opportunità di stabilirsi“, ha detto Tom van Boekel.
La sostenibilità del nuovo quartiere creativo di Amsterdam
Incarnando le ambizioni di sostenibilità ormai d’obbligo, VrijHaven sorgerà grazie a materiali di recupero e sarà pienamente efficiente dal punto di vista energetico. Il progetto, che ha già degli alti punteggi BENG, vuole diventare un “paradiso energetico” grazie a una rete intelligente per ridurre i costi energetici e le emissioni di CO2. “Siamo incredibilmente orgogliosi di avere l’opportunità di trasformare questa parte unica di Amsterdam in VrijHaven”, ha commentato Nanne de Ru di RED Company, che si occuperà di realizzare materialmente il quartiere insieme a Caransa Group. “La nostra missione è preservare l’atmosfera dell’area di Havenstraat creando allo stesso tempo un quartiere sostenibile. Non vediamo l’ora di lavorare con questo team di architetti in stretta collaborazione con il comune di Amsterdam”.
Giulia Giaume
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