The Bycicle Renaissance: una mostra e un forum raccontano le biciclette alla Triennale di Milano

La Triennale racconta il mondo delle bicicletto con la mostra The Bicycle Renaissance. Il 22 marzo, inoltre, è previsto un forum sulla economia della bicicletta organizzato con Confartigianato. Il progetto proseguirà a Tel Aviv come ambasciatore del Made in Italy in occasione della partenza del Giro d’Italia.

Non è la prima volta che Paolo Manfredi, curatore della mostra The Bicycle Renaissance in svolgimento presso la Triennale di Milano, si occupa di biciclette e del mondo di imprese artigianali che ruota intorno. In principio c’era stata una interessante sezione dedicata a questo settore produttivo nell’ambito della mostra New Craft, nel 2016 alla Fabbrica del Vapore, e prima ancora in Maker Faire a Roma. Quella milanese è dunque una nuova tappa di un percorso narrativo partito qualche anno fa, e anche di una passione personale del curatore per le due ruote.

L’ALLESTIMENTO

Allestita nella sala centrale al primo piano della Triennale, la mostra ha un display firmato dallo studio Lanzavecchia + Wai, operativo dal 2009 a Pavia e a Singapore. Francesca è una eclettica designer, “…allo stesso tempo ricercatore, ingegnere, artigiano e narratore” – come lei stessa ama dire. Il suo progetto, racconta, “è la traduzione fisica del pensiero del curatore”, che costruisce la mostra a partire da una analisi accurata e dettagliata dello status quo di questo settore industriale 4.0, descrivendolo secondo i tre elementi che lo compongono: il capitale umano – gli artigiani; la tecnologia; il design.
Protagoniste assolute della mostra sono le biciclette, il mezzo a due ruote che nonostante i duecento anni di età resiste e anzi vive di nuova vita. Ha la più alta sostenibilità ambientale, essendo a trazione animale, ma è anche un veicolo sportivo e soprattutto, per gli addetti stessi del comparto, un oggetto del desiderio da migliorare costantemente. Un settore imprenditoriale con un fatturato di 1 miliardo e 200.000 milioni di euro, e un mondo di operatori appassionati che le bici le producono, le migliorano, le usano, ma soprattutto le amano.

The Bycicle Renaissance

Alcune immagini dalla mostra “The Bycicle Renaissance” credits Banca Ifis

LA BICI IN TRIENNALE

Nella sala centrale della Triennale sono esposte quindici diverse biciclette, da quella da città, ai modelli da corsa, da trasporto; di design, realizzati con materiali particolarmente performanti come il carbonio o l’acciaio, sino alle tailor made, realizzate grazie a materiali e tecnologie sofisticate. Obiettivo di Manfredi – e di Lanzavecchia per l’allestimento – era quello di rappresentare a 360° il mondo della produzione delle biciclette, facendo di dinamicità, energia e emozione, ovvero le tre caratteristiche principali del “sistema bicicletta”, il cuore della mostra stessa. Nel percorso espositivo il centro è fisicamente rappresentato dal lungo banco da lavoro dove si trovano ordinatamente disposti materiale grezzo, telai, ruote, componenti meccaniche, ma anche gadget tecnologici e prodotti lifestyle.
Da questo tavolo partono tre itinerari: il primo narra il calore delle fucine, il lavoro di cesello sulle saldature, la passione dei telaisti attraverso componenti, video, immagini; il secondo racconta i nuovi modi di spostarsi o di utilizzare la bici in modo sostenibile, e parla di cicloturismo, bike sharing, daily commute e dei nuovi mestieri a questi collegati; il terzo racconta il futuro della bicicletta: un futuro fatto di innovazioni tecnologiche, di nuovi materiali, di ibridazione e di performance sempre più sofisticate.

IL FORUM

The Bicycle Renaissance prevede un appuntamento il 22 marzo, un forum sulla economia della bicicletta organizzato con Confartigianato, e dopo la Triennale la mostra sarà a Tel Aviv come ambasciatrice del Made in Italy in occasione della partenza del Giro d’Italia.
La mostra è sostenuta da Banca Ifis, main sponsor della mostra e partner della Triennale, nel quadro delle sue attività a sostegno dei comparti artigianali. Un nuovo obiettivo di narrazione del Made in Italy e delle sue realtà più eccellenti raggiunto per l’Innovation and Craft Society della Banca Ifis, operatore specializzato nel finanziamento alle imprese, già sostenitrice di New Craft e del progetto Botteghe Digitali, il programma di accelerazione della trasformazione dell’artigianato di eccellenza in manifattura 4.0, giunto alla sua seconda edizione, che ha visto sinora partecipare oltre 300 artigiani nei settori moda, cibo, design, cosmetica.

– Monica A. G. Scanu

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Monica Scanu

Monica Scanu

Monica Scanu, architetto, si occupa di design e architettura. Dal 2015 è Direttore dell'Istituto Europeo di Design sede di Cagliari, e da febbraio 2018 è il Presidente regionale del Fondo Ambiente Italiano - FAI - Sardegna. È membro del Comitato…

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