IN Residence Workshop a Matera: 5 borse di studio per studenti e professionisti
Un’opportunità per studenti e professionisti interessati alle contaminazioni tra il design e altri ambiti di ricerca. Il tema del workshop in programma nella Capitale Europea della Cultura dal 25 al 28 luglio è Geo-Synchronicity, alla ricerca di una nuova sincronia tra uomo e ambiente.
C’è tempo fino al 24 luglio per iscriversi al dodicesimo Workshop di IN Residence che si terrà alla Open Design School, uno dei progetti pilastro di Matera 2019, a cura di Joseph Grima, con il project management di Rita Orlando, dal 25 al 28 luglio, e rimangono pochi giorni per provare ad aggiudicarsi una delle cinque borse di studio sponsorizzate dall’azienda di arredamento LAGO. La formazione si rivolge a professionisti, studenti (non necessariamente del settore, come precisano gli organizzatori) e appassionati, interessati alla ricerca e alle contaminazioni tra il design e altre aree di interesse sociale, scientifico e filosofico, per un massimo di 24 posti.
IL PROGETTO IN RESIDENCE
Ideato da Barbara Brondi e Marco Rainò e promosso dall’omonima associazione culturale, IN Residence è un programma di ricerca sula pratica del design incentrato sulla trasmissione del sapere tra generazioni diverse di progettisti e sul talent scouting. Negli anni ha coinvolto oltre 350 studenti oltre ad alcuni tra i grandi nomi del progetto internazionale, in alcuni casi scelti come tutor prima della loro consacrazione definitiva sulla scena creativa, da Sabine Marcelis ai Formafantasma, da Raw-Edges a Bethan Laura Wood.
IL TEMA DEL WORKSHOP E I TUTOR
Il titolo del nuovo workshop, Geo-Synchronicity, allude alla constatazione di una frattura tra i tempi sempre più frenetici dell’esistenza umana e quelli lenti e immutabili della natura, e alla ricerca di una nuova sincronia – tutta contemporanea e da ottenere attraverso “artefatti culturali”, cioè attraverso la pratica del design – con i ritmi delle stagioni e i cicli terrestri. Un tema in sintonia con il genius loci della città dei Sassi e con il territorio lucano, in cui l’uomo è stato per secoli subalterno alla natura. Ad affiancare, e ispirare, i partecipanti ci saranno un duo di designer italiani – Studio Zaven, al secolo Enrica Cavarzan e Marco Zavagno – e un giovane talento francese, Théophile Blandet, che si è fatto notare per le sue ricerche sul paradosso della tecnologia (già a partire dall’entusiasmante graduation project presentato a Eindhoven, in cui “congelava” l’accesso alla gigantesca mole di informazioni del web dipingendo una serie di immagini statiche sullo schermo di un computer, una manovra che di fatto azzerava l’efficienza del device tecnologico stimolando la riflessione).
–Giulia Marani
IN Residence Workshop – Dodicesima edizione, “Geo-Synchronicity” / Matera, dal 25 al 28 luglio 2019
Iscrizioni aperte fino al 24 luglio, sul sito di IN Residence: inresidence-design.com
È possibile candidarsi all’assegnazione delle borse di studio inviando un’email corredata di CV al seguente indirizzo: [email protected]
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