Venice Glass Week 2020. Programma e artisti della rassegna veneziana dedicata all’arte del vetro
Venezia riparte dai fondamentali dopo la crisi sanitaria: oltre alla Mostra del Cinema e al percorso sulla storia della Biennale ai Giardini, c’è la kermesse dedicata al vetro. Al via con oltre 180 eventi tra i sei sestieri e la terraferma
La magia che si crea all’interno delle fornaci quando i maestri vetrai dall’impasto incandescente cominciano a modellare forme uniche e sorprendenti è un’esperienza che chiunque visiti la città di Venezia dovrebbe sperimentare almeno una volta. Proprio per questo motivo dal 2017 la Fondazione Musei Civici di Venezia, la Fondazione Giorgio Cini-Le Stanze del Vetro e l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti hanno scelto con il Comune di Venezia di dedicare un’intera settimana alla celebrazione degli artigiani del vetro: The Venice Glass Week. Nonostante le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria e nel pieno rispetto delle normative di sicurezza anti Covid-19, il calendario che fino al 13 settembre animano Venezia, Mestre e l’isola di Murano è comunque ricco di eventi: gli appuntamenti sono più di 180, ideati da oltre 150 promotori nazionali e internazionali. A corredo, le immancabili proposte online per avvicinarsi al pubblico straniero che, visto il periodo storico, ha avuto difficoltà a spostarsi.
VENICE GLASS WEEK 2020. UNA NUOVA IDENTITÀ VISUALE PER COMUNICARE CON TUTTI
La magia dell’atto è nelle mani dell’artista. La graphic designer Cristina Morandin pone l’accento sull’atto creativo per avvicinare il pubblico alla riscoperta del patrimonio millenario di Venezia e dei suoi abitanti riadattando una serie di scatti realizzati all’interno delle fornaci cittadine. I fermo-immagine si trasformano in guide visuali tra le calli veneziane. Un Infopoint in Campo Santo Stefano a Venezia e uno in Piazza Colonna a Murano accolgono i visitatori e permettono loro di orientarsi con una mappa disegnata appositamente per The Venice Glass Week.
VENICE GLASS WEEK 2020. LE MOSTRE ISTITUZIONALI E I PREMI
Per la quarta edizione della manifestazione Palazzo Loredan è sede del The Venice Glass Week HUB ospitando due delle mostre cardine. Al primo piano è una selezione di 17 progetti italiani e internazionali scelti dal Comitato scientifico dell’evento presieduto dalla curatrice e storica del vetro Rosa Barovier Mentasti, mentre al piano terra 12 artisti under 35 presentano le loro opere. Molto sentito l’omaggio all’artista e designer Laura de Santillana, nipote di Paolo Venini recentemente scomparsa: il dettaglio di una sua opera è stato scelto come immagine guida della mostra al primo piano dell’HUB. In questa edizione della Venice Glass Week i premi raddoppiano. Un primo premio in denaro, il Bonhams Prize for the Venice Glass Week, verrà riconosciuto a un artista scelto tra i tanti partecipanti. La giuria si riserva di assegnare la menzione speciale ad altri due designer che si saranno distinti per l’originalità del progetto. Per la prima volta vengono premiati anche gli under 35 con una residenza d’artista di due mesi presso la Pilchuck Glass School di Seattle, supportata da dall’Associazione Culturale per la Salvaguardia delle Tecniche Vetrarie Muranesi E.T.S. attraverso il progetto Autonoma.
#THEHEARTOFGLASS E LE DIGITAL CONVERSATION
La provata inclusività del virtuale ha rafforzato la proposta digital del festival non solo dal punto di vista della comunicazione, ma anche per quanto riguarda l’informazione di settore. Grazie al supporto di Apice, azienda leader di trasporti d’arte in Italia, dal 7 al 13 settembre saranno in diretta streaming sul canale Youtube della Venice Glass Week le Conversations on glass: una serie di riflessioni sul rapporto tra il vetro e l’arte contemporanea e sul collezionismo e l’impatto del vetro muranese nel mondo. Inoltre sei video-documentari dal titolo Shapes of Murano | Arte del Vetro oltre la crisi: Murano vuole vivere! Voci, immagini, proposte e idee delle genti del Vetro, promossi da Confartigianato Imprese Venezia in collaborazione con Consorzio Promovetro Murano, raccontano la delicata relazione tra il vetro d’artista e le gli altri ambiti creativi. Anche questi documentari saranno disponibili sul canale Youtube della manifestazione.
IN GIRO PER LA CITTÀ DURANTE LA VENICE GLASS WEEK 2020
Numerose sono le attività pensate per avvicinare i visitatori alla lavorazione del vetro rendendoli così apprendisti per un giorno. La fornace itinerante The Floating Furnace girerà nella Laguna ospitando dimostrazioni dal vivo di maestri pronti a rispondere a domande e curiosità. The Venice Glass Week non dimentica poi i più piccoli e, grazie alla società Artsystem, propone cinque pomeriggi itineranti pensati per i bambini di tutte le età. Uno sguardo attento sul delicato rapporto delle artiste con il mercato dell’arte è quello di Nadja Romain & Koen Vanmechelen, curatori della mostra Unbreakable: Women in Glass presso la Fondazione Berengo Art Space: l’esposizione presenta una selezione di capolavori creati in collaborazione con Berengo Studio negli ultimi 30 anni. Tra essi spiccano i maestosi lampadari di Joana Vasconcelos, l’opera Flicker di Shirazeh Houshiary, la vetrata di Cornelia Parker, le impalcature di Fiona Banner e gli Enlightening Books di Chiara Dynys. Non mancano i nuovi lavori di designer nazionali ed internazionali per dimostrare come, nonostante le ritrosie, l’arte di valore alla fine trovi sempre una strada per presentarsi al mondo.
– Flavia Chiavaroli
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