IUAD Accademia della Moda sforna talenti in Design dell’Accessorio. Ecco chi sono
Raffaella Petraccaro, laureanda al corso di laurea triennale in Design della Moda, e Giovanni Matola, laureando al biennio specialistico in Design dell’Accessorio sono i due studenti IUAD vincitori di 2 premi importanti. Merito dell’ottima formazione del Dipartimento calzature e pelletteria
IUAD – Accademia della Moda, ente privato di alta formazione del Sud Italia, riconosciuto ed accreditato dal MIUR tra le Istituzioni AFAM per i corsi triennali di I livello in Fashion Design, Interior Design e Visual Communication, ha un fiore all’occhiello rappresentato dal Dipartimento calzature e pelletteria. Qui, durante quest’anno accademico, due degli studenti più meritevoli si sono distinti ricevendo dei riconoscimenti e dei premi importanti a livello internazionale. Si tratta di Raffaella Petraccaro, laureanda al corso di laurea triennale in Design della Moda, e Giovanni Matola, laureando al biennio specialistico in Design dell’Accessorio.
IL BIENNIO IN DESIGN DELL’ACCESSORIO
Il biennio in Design dell’Accessorio mira alla formazione di un’alta figura professionale in grado di gestire la progettazione e lo sviluppo di collezioni di accessori (pelletteria e calzature), sia dal punto di vista stilistico che tecnico e produttivo. Fornisce supporto nella ricerca e analisi di tendenze moda e in tutte le fasi di sviluppo del prodotto: dalla ricerca dei materiali e definizione dei modelli, alla progettazione stilistica, sino alla campionatura, attraverso la definizione modellistica. Lo studente acquisisce delle competenze in merito ai processi della filiera e ai materiali/componenti dei prodotti imparando ad utilizzare tecnologie informatiche digitali innovative (CAD 2D e 3D), applicando le procedure aziendali per garantire alti standard qualitativi.
https://www.accademiamoda.it/corsi-fashion-design/#corsi-specialistici
GLI STUDENTI IUAD VINCITORI: RAFFAELLA PETRACCARO
Raffaella Petraccaro studentessa del terzo anno del corso in Design della Moda, ha vinto il premio Innovation Artefact by Crisden per la sezione Product Design con la sua collezione di accessori Homo Homini Lupus Est, in occasione della Graduate Fashion Week di Londra, un appuntamento che ogni anno offre agli studenti la preziosa visibilità di cui hanno bisogno per stabilire connessioni con potenziali reclutatori, acquirenti, stilisti e media. L’evento di fama mondiale mette in mostra ogni anno i talenti della moda che competono in diverse specializzazioni. “La mia capsule di accessori ‘homo homini lupus’ nasce dall’idea di fondere la caratteristiche di un accessorio dallo stile classico con quelle di uno dallo stile più ‘utility’. Ho preso come uomo di riferimento un uomo potente e assetato di potere; spietato in un contesto sociale e lavorativo. Infatti troviamo richiami a borse ventiquattrore e badge in plexiglass da impiegato”, Raffaella ci racconta così la sua collezione. “Scarpe e borse sono state realizzate interamente a mano in laboratori artigianali italiani, in vera pelle e pelliccia. L’elemento che contraddistingue le scarpe della collezione sono le suole, poiché composte da due blocchi in micro puntellata, con forma squadrata poco frequente nell’estetica di una sneakers. Per il secondo modello di calzatura, il sandalo, ho realizzato una tomaia di tipo Chanel, utilizzata generalmente per la donna, caratterizzata da pelle cocco con applicazioni di piercing in metallo”.
GLI STUDENTI IUAD VINCITORI: GIOVANNI MATOLA
Giovanni Matola, studente del biennio specialistico in Design dell’Accessorio (calzature e pelletteria), ha partecipato al Contest Internazionale Intreccincantiere per l’edizione 2021 promosso dall’Azienda Manifattura di Domodossola. Manifattura di Domodossola, azienda leader nel settore tessile da oltre 100 anni, ha promosso la settima edizione del concorso internazionale rivolto a giovani creativi, nonché allievi di corsi di design e scuole d’arte. Realizzato in collaborazione con il network Lineapelle e il Gruppo BPM, il premio è finalizzato a far emergere personalità di talento e futuri protagonisti del Made in Italy. Giovanni Matola si è aggiudicato il primo premio sulla categoria pelletteria, vincendo l’opportunità unica di veder realizzato il proprio sogno. Il suo prototipo verrà, infatti, industrializzato da Manifattura di Domodossola ed entrerà a far della collezione Athison, il brand di pelletteria dell’azienda, grazie alla collaborazione con Mirta, commerce di riferimento per i migliori artigiani del lusso Made in Italy. “Quando abbiamo ricevuto le foto degli intrecci di Manifattura Domodossola sono rimasto subito colpito dalla bellezza e dalla audacia della rafia/rayon a fantasia animalier, così ho deciso di lavorare ad un modello che potesse mettere in luce tale bellezza e che mostrasse come gli intrecci (ed in particolare le reti) di Manifattura possano essere al servizio dei volumi e dell’estro creativo del modellista”, racconta Giovanni riguardo il suo progetto. “La borsa risulta essere spaziosa e funzionale, adatta ad un target di donne molto flessibile”.
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