Patatas Nana e l’edizione di chips con un packaging artistico, ispirato alla Rotonda di Senigallia
Patatas Nana idea un'edizione ispirata alla sabbia della terra d'origine del marchio, Senigallia: è la Special Edition delle chips sabbiate. Il packaging è stato concepito da Antonio Colomboni in arte Scombinanto
Patatas Nana, brand di chips nato a Senigallia, partendo dalle Marche e dall’Italia, si è ormai diffusa in 14 paesi, con 4000 clienti all’attivo. La terra d’origine di Patatas Nana, appunto Senigallia, torna ora al centro del brand che decide di dedicare un’edizione speciale con packaging artistico ispirandosi alla sottile Spiaggia di Velluto. L’edizione delle chips sabbiate è stata presentata in un luogo d’eccezione, La Rotonda a Mare. Il nuovo gusto combina tre ingredienti: pelle di baccalà disidratata e polverizzata – per richiamare la sensazione di morbidezza e la percezione di una patatina sabbiata -, pomodoro liofilizzato e origano secco.
Tra le varietà di Patatas Nana ci sono la patatina a fiammifero, la Patatas Nana di Morgan all’aglio nero, ai capperi, al peperone, alla rapa rossa, al limone in salamoia. Non può mancare la spagnola Sangria, venduta anche in lattina.
IL PACKAGING DELLE CHIPS SABBIATE, REALIZZATO DA SCOMBINANTO
Il packaging è realizzato in collaborazione con l’artista Antonio Colomboni alias ScombinAnto (classe 1983) che, non solo è Art Director di Toilet Paper Magazine (ha seguito le campagne per Kenzo, M.A.C. Cosmetics, Ok Cupid e Lavazza), ma ha al suo attivo collaborazioni con Uniqlo, RCS Corriere (Cook, Interni), Ikea, il gruppo spagnolo Inditex (Zara, Pull and Bear, Oysho, Bershka ecc) per il quale ha disegnato accessori e pattern per tessuti di abiti maschili. Ha recentemente iniziato a sconfinare nell’ambito del food, collaborando con la pasticceria milanese Marla concependo packaging per il panettone, la colomba e in occasione di San Valentino. Oltre all’involucro in plastica delle patatine, è stata realizzata una sfiziosa scatola di latta che contiene due confezioni del prodotto. Il disegno, racconta l’illustratore, riprende un poster abbozzato 8 anni fa: l’immagine è stata riadattata in chiave più attuale ed è nata direttamente in versione digitale. Lo sfondo è rosato per richiamare i colori del tramonto, proprio perché lo slancio di Patatas Nana verso l’atmosfera marina è forte. Non è un caso che le patatine vengano tagliate e fritte in Andalusia, in uno stabilimento di Granada.
LE PATATINE E FRED BONGUSTO
L’immaginario di ScombinAnto è senz’altro Pop, al centro della composizione troviamo la rotonda sul mare di Senigallia, celebrata nella canzone di Fred Bongusto. Ai lati si ripete, in maniera speculare, una figura femminile che sorregge e mostra una delle chips, come fosse una farfalla che si sta per librare, quasi ad enfatizzare l’idea di leggerezza di questa tipologia di patatine: unisce infatti la lavorazione artigianale all’utilizzo di soli tre ingredienti senza conservanti e aromi. In ultimo, la figura femminile è denotata da una chioma cartoonesca ma soave di un blu cobalto verso il celestino che si sposa con il rosa pastello, i capelli vogliono ricordare nuvole soffici.
Responsabile della ricetta della chips sabbiata è lo chef Michele Gilebbi che gestisce il ristorante Nana Piccolo Bistro e ne ha persino disegnato il logo, caratterizzato da dei pettini rovesciati che segnalano l’antica natura del negozio, prima atelier di uno stilista.
-Giorgia Basili
www.patatasnana.com
https://www.toiletpapermagazine.org
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