La prima asta di Design di Sotheby’s a Milano. Le anticipazioni
Dopo l'esposizione di alcuni highlight a Palazzo Serbelloni durante la settimana del design, Sotheby's Milano annuncia Design Edit Milan, la sua prima asta in assoluto dedicata ai maestri del design italiano dagli anni Cinquanta al Postmoderno
A pochi giorni dalla chiusura del Salone del Mobile e della Design Week, Sotheby’s Milano è pronta per la sua prima asta di design: Design Edit Milan. Gli highlight della prima vendita dedicata dalla sede italiana della casa sono stati presentati in preview nelle gallerie di Palazzo Serbelloni, insieme alle creazioni del designer britannico Tom Dixon, e tornano in esposizione al pubblico e in modo più esteso dal 23 al 27 giugno, mentre dal 21 al 27 si aprono ufficialmente le offerte per aggiudicarsi i lotti dei grandi protagonisti del design italiano. La vendita inaugurale celebra il lavoro e l’influenza degli architetti e dei designer italiani sulla storia del design nel corso del XX e XXI secolo, spaziando dai pezzi dell’epoca d’oro del progetto italiano degli anni ’50 alle creazioni degli architetti postmoderni. Raccolte in un viaggio affascinante che attraversa tutto il Novecento, compaiono così in catalogo le creazioni dei razionalisti Piero Bottoni, Giuseppe Pagano e Gino Levi Montalcini, insieme a una selezione di arredi di Osvaldo Borsani, Gio Ponti, Ignazio Gardella, arrivando fino alle ricerche di Ettore Sottsass e Gaetano Pesce.
LA PRIMA ASTA DI DESIGN DI SOTHEBY’S MILANO
“Da sempre le aste di Design di Sotheby’s presentano ai collezionisti di tutto il mondo la migliore produzione di questo secolo e quello passato. Stagione dopo stagione, abbiamo riscontrato un crescente interesse da parte dei nostri clienti per le opere iconiche di designer italiani e internazionali. Con grande entusiasmo presentiamo la nostra prima asta di Design a Milano, con pezzi di alcuni dei più grandi designer italiani, uniti ad un gruppo di opere disegnate o scelte da Osvaldo Borsani tra il 1949-1950 – una selezione che senza dubbio mette in luce l’entusiasmo del dopoguerra e l’esplosiva creatività che ha pervaso l’Italia per tutto il decennio”. Così Elena Checchi, specialist di 20th Century Design da Sotheby’s, commenta l’asta inaugurale di Milano, che asseconda anche l’onda di interesse in crescita per il settore che arriva da Parigi, dove la Important Design Sale ha raggiunto i 24,6 milioni di euro, ovvero il secondo totale più alto in Europa per una vendita della casa inglese dedicata a questa categoria.
LA PRIMA ASTA DI DESIGN DI SOTHEBY’S MILANO. LE OPERE IN VENDITA
Tra i lotti più attesi va segnalato un gruppo di arredi creati o scelti tra il 1949 e il 1950 dal designer e architetto Osvaldo Borsani per una residenza privata, una selezione che mette in luce anche quella preziosissima e peculiare collaborazione con gli artisti visivi dell’epoca, da Lucio Fontana ad Agenore Fabbri. Ne è esempio una ceramica dipinta blu e oro di Lucio Fontana e adattata a illuminazione. Ancora di Borsani compaiono in catalogo inoltre un mobile bar divisorio (stima 12.000-18.000 euro) e un grande tavolo ovale con top in marmo di Candoglia, lo stesso marmo rosa del Duomo di Milano (stima 10.000-15.000 euro). Tra gli altri highlight, una coppia di poltrone di Ico Parisi del 1952 (stima 10.000-15.000 euro), una lampada da terra di Gino Sarfatti del 1951 (18.000-24.000 euro di stima), una poltrona di Piero Bottani del 1936 (€ 8.000-10.000), Gio Ponti e Pietro Chiesa, console e specchio, circa 1931 (€ 8.000-12.000) e una libreria degli anni Cinquanta di Ignazio Gardella (€ 10.000-15.000).
– Cristina Masturzo
Design edit Milan
Sotheby’s Milano
Asta: 21 – 27 giugno
Esposizione: 23 – 27 giugno
Palazzo Serbelloni, Corso Venezia 16, Milano
https://www.sothebys.com/en/buy/auction/2022/design-edit-milan-2
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