Salone del Mobile 2022: tra arte e design

In bilico tra lo statuto di opera d’arte e quello di oggetto funzionale, gli artefatti al centro delle mostre collettive di cui vi parliamo hanno in comune il fatto di testare i limiti dei materiali suggerendone nuovi usi.

TOTEM A PIÙ MANI

Isia Faenza, foro Andrea Piffari

Isia Faenza, foro Andrea Piffari

Una processione di totem in ceramica nella Cattedrale della Fabbrica del Vapore, là dove una volta si alzavano sbuffi di fumo dalle macchine usate per produrre i tram della Carminati Toselli. È il cuore della mostra con cui l’ISIA di Faenza, tra le esperienze più interessanti nel panorama della formazione italiano proprio per la sua capacità di far dialogare design e artigianato artistico, presenta i lavori degli studenti degli indirizzi Prodotto e Comunicazione. Le 14 sculture sono state realizzate nel corso di un workshop condotto dall’artista napoletano Diego Cibelli, che ha guidato ragazzi e ragazze nella manipolazione del materiale ceramico e perfino, in fase preliminare, nello studio di particolari impasti adatti ai due tipi di foggiatura richiesti dal progetto: a colaggio, per i “corpi” dei totem, e allo stato plastico, per le decorazioni. A Fabbrica ISIA Faenza è stato dedicato anche un libro, curato dalla Presidente Giovanna Cassese e dalla Direttrice Maria Concetta Cossa.

Via Procaccini 4isiafaenza.it

ECO-DESIGN E OPERE D’ARTEPER VIAGGIATORI

Green Island

Green Island

L’atrio della stazione di Porta Garibaldi diventa un parco fiorito grazie alla 20esima edizione di Green Island, il programma di valorizzazione del verde urbano e del design sostenibi-le nato per iniziativa di Claudia Zanfi e del suo Atelier del Paesaggio. Il Giardino di Florarealizzato appositamente per lo scalo ferroviario con vegetazione proveniente dal Vivaio Coccetti ospita le opere d’arte delicatissime di Antonella De Nisco, basate sull’intreccio di materiali naturali come i rami degli alberi o il midollino, gli scatti a tema floreale del duo fotografico Bloom&Me e le arnie per api solitarie ideate da Caracol e stampate in 3D usando l’acido polilattico o PLA, una bioplastica prodotta a partire da zuccheri di origine naturale. Quest’ultimo progetto si riallaccia a una serie di azioni a tutela delle api già portate avanti nel corso delle edizioni precedenti di Green Island, per esempio con la costruzione del primo apiario d’artista a Milano (nel 2015) e l’organizzazione di corsi di apicoltura urbana.

Stazione RFI di Porta Garibaldiamaze.it

UNA CASA DI PIETRA

La designer olandese Sabine Marcelise OMA, lo studio di architettura fondato da Rem Koolhas, presentano una collezione di pezzi unici realizzata per SolidNature. Monumental Wonders è un progetto a cavallo tra arte e design che cerca di aprire la strada a nuovi usi delle pietre natura-li mostrandone le potenzialità, messo in scena con perizia e con l’intento di offrire un’esperienza immersiva nelle cinque stanze della Lavanderia dell’ex-Ospedale Militare di Baggio ad Alcova. Scopriamo, quindi, che una lastra di marmo può diventare un letto – Inhabitable, design OMA – e che un maestoso monolite di onice rosa può essere usato per dare vita all’installazione artistica di un bagno, che porta il tratto inconfondibile di Marcelis, mentre un blocco di pietra na-turale a finitura grezza può addirittura essere trasformato in una presa di corrente (e garantire l’approvvigiona-mento elettrico necessario all’intero percorso espositivo).

Via Simone Saint-Bon 1

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Giulia Marani

Giulia Marani

Giornalista pubblicista, vive a Milano. Scrive per riviste italiane e straniere e si occupa della promozione di progetti editoriali e culturali. Dopo la laurea in Comunicazione alla Statale di Milano si specializza in editoria a Paris X-Nanterre. La passione per…

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