Come sarà il Salone del Mobile del 2025 a Milano? Bob Wilson lavora con Michelangelo e altre storie

Tra gli appuntamenti più importanti nel panorama internazionale dedicato al design, il Salone Internazionale del Mobile di Milano annuncia che tornerà ad animare il capoluogo lombardo in primavera, negli spazi di Rho Fiera e poi in tutta la città. 

Tra le grandi novità della 63esima edizione spiccano quattro grandi progetti site-specific (affidati ad altrettanti grandi interpreti del contemporaneo), il lancio del primo The Euroluce International Lighting Forum, talk, tavole rotonde, una nuova campagna di comunicazione e interventi artistici diffusi. A inaugurare la Settimana del design – che prenderà forma dall’8 al 16 aprile 2025 – sarà l’artista Bob Wilson (Waco, 1941) con l’opera Mother, omaggio alla Pietà Rondanini di Michelangelo, opera patrimonio della città e custodita nel Castello Sforzesco.

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Il programma culturale 2025 del Salone del Mobile di Milano 

Noto per lavori che integrano arti performative, visive, musica e luci, Wilson sarà il primo degli ospiti invitati dal Salone del Mobile 2025. Con Mother, nel rispetto dell’allestimento progettato nel 2015 da Michele De Lucchi nell’Ospedale Spagnolo, l’artista darà nuova luce al capolavoro “incompiuto” michelangiolesco con una sequenza di musica, luci e immagini in loop, in dialogo con Stabat Mater, preghiera medievale nella versione vocale e strumentale del compositore estone Arvo Pärt.

The Euroluce International Lighting Forum al Salone del Mobile di Milano 

The Euroluce International Lightin Forum, alla prima edizione, si inserisce invece nel percorso evolutivo di Euroluce – avviato nel 2023 – con l’obiettivo di creare una piattaforma contemporanea per promuovere la cultura della luce, trascendendo la sua funzione pratica per approfondirne gli aspetti qualitativi e innovativi. Una due giorni di conferenze, tavole rotonde e workshop che prenderanno forma il 10 e 11 aprile 2025 negli spazi di Rho Fiera, con il contributo di designer, architetti, creativi e artisti, tra cui lo stesso Robert Wilson, il collettivo DRIFT, i lighting designer A. J. Weissbard e Kaoru Mende e l’olandese Marjan van Aubel. 

Il Salone del Mobile di Milano 2025: una nuova campagna di comunicazione e un volume dedicato

Mentre porta la firma di Dentsu Creative Italy la nuova campagna di comunicazione Thought for Humans realizzata per la 63esima edizione del Salone. Il progetto intende fare un passo indietro e ritornare alle origini del design per ricordare che la sua espressione risponde ai bisogni dell’essere umano, e come questo non prenda mai forma sulla base di una sola voce ma attraverso il dialogo tra diverse prospettive, competenze e discipline. 

A questo, si aggiunge il volume Universo Satellite. 25 anni di/ years of SaloneSatellite, edito da Corraini e curata da Beppe Finessi, che celebra le idee, gli incontri e le innovazioni che hanno segnato il panorama del design contemporaneo, offrendo una narrazione cronologica dal 1998 al 2024 con oltre 1200 immagini, documenti e testimonianze. Inoltre si farà di tutto (anche proprio grazie agli interventi di Bob Wilson) per creare un ponte tra la Design Week e all’Art Week che si svolge nella settimana precedente: “connettere i due appuntamenti e dare continuità” ha spiegato l’Assessore alla Cultura di Milano Tommaso Sacchi “è un dovere civico“.

Valentina Muzi 

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