101 lampade per 101 designer. Il design come cura per i bambini con patologie neurologiche
In occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare, Fondazione TOG e Studio Matteo Ragni danno vita a un progetto speciale: 101 lampade realizzate da 101 designer per sostenere le cure dei bambini affetti da gravi patologie neurologiche

Lontano dalle logiche commerciali e puramente funzionali, il design può acquisire un valore ancora più profondo, diventando un vero e proprio strumento di cura. Il 27 febbraio 2025, a Milano, in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare, Fondazione TOG, che da anni si dedica alla riabilitazione di bambini e ragazzi con gravi patologie neurologiche, ha presentato l’evento lighTOGether. L’iniziativa, coordinata dallo Studio Matteo Ragni, ha coinvolto 101 designer nella realizzazione di 101 lampade ponendo ricerca tecnologia e creatività al servizio della solidarietà umana.

101 lampade per sostenere i bambini con gravi patologie neurologiche di Fondazione TOG
Ogni lampada è il risultato di un lavoro complesso, frutto della sinergia con i ragazzi del FabLab di TOG che hanno trasformato le idee dei designer in oggetti concreti utilizzando stampanti 3D. Il FabLab è un centro all’avanguardia in cui professionisti sanitari, studenti, famiglie, designer e aziende lavorano insieme alla progettazione di ausili e dispositivi personalizzati. Il laboratorio comprende un’officina attrezzata per la realizzazione di strumenti su misura, che vanno dai semplici ausili per la scrittura fino a biciclette adattate per bambini con paralisi cerebrale infantile.













Il design come strumento di cura. L’esperimento di TOG
Lo stesso Matteo Ragni ha definito l’impresa come “un’operazione epica”, della durata di un anno, enfatizzando l’importanza della generosità della comunità del design, sempre pronta a rispondere alle esigenze di chi ha più bisogno. “Abbiamo trovato una modalità perfetta per unire design e solidarietà: il gioco di parole lightTOGether è stato il nostro modo di fondere la luce della speranza con la filosofia di TOG e il valore della condivisione”.
All’iniziativa hanno aderito studenti, giovani talenti e designer affermati quali Alberto Meda, Marco Acerbis, Enrico Cesana, Odo Fioravanti, Raffaello Galiotto, Giulio Iacchetti, Fabio Novembre, Luca Nichetto, Sara Ricciardi, Diego Grandi, Ito Setsu, Paolo Ulian.

Le 101 lampade del progetto lighTOGether
Simbolo di speranza e luce nel percorso di crescita dei giovani curati da TOG, le 101 lampade sono modelli unici, realizzati con i filamenti donati da Eumakers e montati su un supporto in legno fornito da Creative Cables. Grazie al suo design completamente disassemblabile, ogni componente può essere facilmente sostituito o riparato, abbracciando la filosofia del “right to repair” che combatte l’obsolescenza programmata. Le creazioni, infine, sono state presentate al pubblico in un packaging progettato ad hoc: una scatola prodotta e donata da Controversa, con un visual curato da Francesco Poroli, e sono ora disponibili per l’acquisto. Il ricavato andrà a sostenere le attività della Fondazione TOG.
Grazie a iniziative come questa, la Fondazione riesce ogni anno a garantire cure e riabilitazione gratuite a oltre cento bambini e ragazzi, dando loro una concreta opportunità di migliorare la qualità della loro vita. Come sottolineato da Antonia Madella Noja, segretaria generale di Fondazione TOG, “la bellezza è analgesica. È capace di attutire le difficoltà della vita e supportare le famiglie e i piccoli pazienti nei loro percorsi di cura”.
Cecilia Moltani
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