Gli abiti della stilista Iris van Herpen (Wamel, 1984) vengono amati, criticati ed indossati in tutto il mondo da modelle, cantanti e attrici del calibro di Cara Delevingne, Beyoncé, Lady Gaga e Björk. Paragonate a piccole opere d’arte, le sue creazioni sono considerate non solo capi di alta moda, ma veri e propri oggetti da collezionare. Per queste ragioni il Phoenix Art Museum ha dedicato alla designer olandese una grande mostra intitolata Transforming Fashion, in corso fino al 13 maggio.
TRA ARTE E MODA
La mostra Transforming Fashion ha toccato più città negli Stati Uniti, e proprio Phoenix è l’ultima tappa di un tour iniziato nel 2015 e che si concluderà definitivamente a Toronto in Canada. Lo stile di Iris van Herpen nasce dal suo peculiare e poliedrico approccio alla moda, un mix tra tecniche sartoriali tradizionali e nuove tecnologie, come la stampa in 3D: in questo modo, gli oggetti vengono prodotti e poi cuciti a mano sugli abiti, dando vita a un risultato che è stato definito da molti come “sculture che si possono indossare”. La parola d’ordine che descrive la poetica di van Herpen è “movimento”, come lei stessa afferma: “se dovessi descrivere il mio lavoro con una sola parola, questa sarebbe movimento, dato che una delle cose che ha più influenzato la mia vita è stata la danza classica, grazie alla quale ho imparato la seduzione del movimento, la trasformazione del corpo e l’evoluzione della forma. Quegli anni mi hanno insegnato come cambiare forma e hanno segnato l’inizio del mio interesse per la moda”, spiega la stilista. “Non penso alla moda solo come vestiti o disciplina. Penso che ci sia molto di più. La considero come un dialogo tra il nostro lato interiore e quello esteriore. Per me la moda è una forma artistica strettamente legata a me e al mio corpo. La vedo come un’espressione molto personale dell’identità combinata con il desiderio, l’umore e la cultura.”
AL PHOENIX ART MUSEUM
Ed è proprio su queste premesse che si sviluppa la mostra a Phoenix organizzata dall’High Museum of Art di Atlanta e dal Groninger Museum in Olanda. Lungo il percorso sono esposti più di 40 modelli realizzati tra il 2008 e il 2015, scarpe e accessori disegnati in occasione delle sfilate parigine. La vera chicca di Transforming Fashion è un abito confezionato per la collezione del 2014 Biopiracy, acquistato dall’Arizona Costume Institute.
DALL’OLANDA A PARIGI FINO AGLI USA
Iris van Herpen ha iniziato i suoi studi presso la ArtEZ Institute of the Arts in Olanda per poi partire alla volta di Londra per lavorare con lo stilista Alexander McQueen. Nel 2007 fonda il suo brand grazie anche al supporto della Swarovski Collective, che nel corso degli anni ha sostenuto più di 150 designer emergenti. La sua carriera è un continuo successo di critica e pubblico, tanto da spingere il Time a includere il suo abito Escapsim tra le “50 Best Inventions” del 2011. I lavori di van Herpen sono stati esposti anche al Metropolitan Museum of Art di New York al Victoria & Albert Museum di Londra, al museo Cooper Hewitt di New York e al Palais de Tokyo di Parigi.
– Valentina Poli
Phoenix // fino al 13 maggio 2018
Iris van Herpen – Transforming Fashion
Phoenix Art Museum
http://www.irisvanherpen.com/
http://www.phxart.org/
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