Who Is On Next? 2019. I vincitori del concorso di scouting di Altaroma e Vogue Italia
Lo stilista Federico Cina per il Ready to Wear e il brand Maiorano per gli accessori vincono la quindicesima edizione del concorso per designer emergenti “WION?”, ottenendo il consenso unanime della giuria di qualità dove figura, tra gli altri, Suzy Menkes, fashion editor di Vogue International.
Con il suo stile glocal, in cui l’estetica minimalista diventa oversize tra volumi ed equilibri a contrasto, il designer di Cesena Federico Cina ha conquistato, per la sezione abbigliamento, il voto unanime della giuria di qualità all’edizione numero 15 del concorso di scouting Who Is On Next?, organizzato da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia, aggiudicandosi anche il Premio Franca Sozzani. Matteo Maiorano, con il suo brand made in Rome da cui riprende solo il cognome, trionfa invece nella sezione accessori grazie alle calzature che parlano il linguaggio del lusso contemporaneo e fondono l’attualità del design alla produzione tradizionale e artigiana italiana.
WHO IS ON NEXT? 2019: LA GIURIA
Al PratiBus District, quartier generale dell’edizione estiva della kermesse capitolina dedicata alla moda, i nuovi talenti si sono confrontati con il giudizio di personalità di spicco provenienti dal mondo dell’editoria, della distribuzione e dell’industria di settore, fra cui, solo per citarne alcuni, figurano lo stilista Arthur Arbesser, Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, Emanuele Farneti, editor in chief di Vogue Italia e L’Uomo Vogue, Simonetta Gianfelici, fashion consultant e talent scout, Suzy Menkes, editor di Vogue International, Raffaello Napoleone, ceo di Pitti Immagine, Sara Sozzani Maino, deputy editor in chief di Vogue Italia e head di Vogue Talents, nonché la presidente di Altaroma Silvia Venturini Fendi. Grazie al Premio Franca Sozzani, omaggio al compianto direttore della Bibbia della moda, Vogue Italia e Altaroma riconoscono al vincitore un contributo economico e due incontri di orientamento a sostegno con esperti che monitoreranno, anche sul piano della comunicazione, l’attività del brand, il suo processo di crescita e di formazione. La Camera Nazionale della Moda Italiana, inoltre, consentirà al vincitore dell’area prêt-à-porter di presentare la propria collezione nel calendario di Milano Moda Donna settembre 2020, mentre il vincitore della sezione accessori esporrà le sue creazioni nell’ambito di Fashion Hub Market. Pitti Immagine interviene riconoscendo a entrambi i vincitori il premio Pitti Tutoring & Consulting Prize, una collaborazione di sei mesi per supportare tutte le attività necessarie al consolidamento del marchio.
WHO IS ON NEXT? 2019: I FINALISTI
Tra i finalisti per il Ready to Wear 2019 Bav Tailor, che tra geometrie, stile British, materiali riciclati e riuso creativo propone una moda green confezionata all’insegna dell’upcycling, Daniele Carlotta che da Ragusa mescola streetwear ed eleganza, Jing Yu, progetto indipendente nato nel 2017 dall’omonima designer cinese che dopo gli studi all’Istituto Marangoni di Milano ha iniziato a realizzare collezioni di alta manifattura con un occhio di riguardo per le tendenze e la contemporaneità. Poi Twins Florence, marchio di lusso di nuova generazione creato da Linda Calugi, tra avanguardia e know-how locale nella produzione con una particolare attenzione ai dettagli. Per gli accessori, in finale accanto al vincitore Maiorano, il brand romano Hibourama di Maila Ferlisi e Rachele Mancini che, dopo l’Accademia Koefia, decidono di realizzare borse handmade dal sapore couture rivisitato, contraddistinte da borchie placcate e preziosi ricami. E ancora Iuri, specializzato in borse e accessori che si distinguono per l’accento sull’identità e la personalità, tra forme e architetture che ispirano il designer Jure Stropnik, originario della Slovenia, ma milanese di adozione per i suoi studi. Nahiot Hernandez, infine, dal Venezuela si è trasferita a Terni nel 2011 dove lavora realizzando accessori che sono veri e propri pezzi unici e minimal, utilizzando spesso materiali alternativi come vetro e cemento. Un’altra conferma con le vittorie di Federico Cina e Maiorano per WION? che consolida, ancora una volta, il suo ruolo di vetrina sui mercati esteri e italiani per gli emergenti. Sperando che diventino le nuove stelle del fashion system made in Italy.
– Gustavo Marco P. Cipolla
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