I nuovi talenti della moda al Fashion Graduate Italia 2022
Al Base Milano i giovani designer italiani progettano la moda del futuro. Da Alessia Venturelli a Mirko Cavalieri, i talenti sono tanti e dediti all’ambiente
Si è concluso l’ottavo appuntamento del Fashion Graduate Italia, progetto che raccoglie il meglio delle scuole di moda d’Italia e mette in passerella i designer del futuro. L’iniziativa, promossa da Piattaforma Sistema Formativo Moda ETS, ha visto gli spazi del centro culturale Base Milano animarsi dal 3 al 5 novembre di sfilate, esposizioni, talk e workshop dedicati, quest’anno, all’innovazione sostenibile. Un’occasione importante per mettere sotto i riflettori i talenti italiani e connetterli con le aziende di moda, assecondando le loro aspirazioni e fornendo loro gli strumenti per costruire una visione progettuale. Il fine di questa associazione composta da importanti istituzioni ed accademie è di allineare l’offerta formativa con le esigenze di mercato, rispettando il patrimonio culturale, storico ed industriale italiano.
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CORPO E SOSTENIBILITÀ AL FASHION GRADUATE ITALIA
Tra le scuole che hanno portato i talenti più promettenti in termini di creatività e narrativa intellettuale, emergono la NABA, l’Accademia della Moda, lo IED e lo IUAD – con sede a Milano e Napoli – che ha fatto sfilare in BODY-ISM, un nuovo concetto di libertà raccontato attraverso il corpo e le sue esigenze espressive. I soggetti sono corpi vulnerabili, corpi in rivolta, corpi desiderosi di raccontare la propria libertà sessuale e ancora corpi che non hanno mai perso i loro istinti più primitivi, che diventano un punto di partenza sia per riflettere sia per diffondere storie, guidate da contenuto e attenzione alla sostenibilità.
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Dai piumini couture della collezione Fashion Anatomy di Alessia Venturelli, caratterizzati da stampe caleidoscopiche e forme scultoree, si passa all’Anphibia di Mirko Cavaliere, studente di Accademia della Moda che utilizza il neoprene e materiali tecnici per sviluppare un’estetica contemporanea, ottenuta attraverso la sovrapposizione di alcuni materiali e di una rete sui colori acidi declinati su tute da immersione in versione metropolitana. Collezioni diverse che non si influenzano a vicenda, bensì raccontano mondi e soluzioni alternative per la moda di oggi, con un’insolita attenzione ai dettagli per la passerella di una graduation. E poi arrivano considerazioni come quelle di Giordana Bellucci, sempre studentessa presso Accademia della Moda, che con il suo progetto Noi Loro Gli Altri offre uno spaccato della società contemporanea in cui generazioni di utenti del Web3 si contrappongono a contesti culturali in cui i giovani stessi sono incatenati ai loro luoghi d’origine, riuscendo ad essere indipendenti solo su Internet. Queste idee si scontrano con quelle di Emanuele D’Alessandro, studente della NABA, che diffonde speranza attraverso abiti no-gender e uomini che non devono per forza allontanarsi dai loro nidi per ritrovarsi.
IUAD, Fashion Graduate 2022 Giordana Bellucci @ daniele venturelli photo
LIBERTÀ, PAURA E ARTE NELLA MODA DEI GIOVANI AL FASHION GRADUATE ITALIA
Se da un lato è stato dato spazio alla libertà, all’arte e alle condizioni critiche della Gen Z, Riccardo Meazza, studente dello IUAD, rappresenta la rabbia attraverso la sua Berserkir Collection. Un percorso introspettivo ispirato all’iconografia delle popolazioni vichinghe, evidenziandone il fascino e seguendone gli usi e costumi, proponendo capi composti da scarti di pelli recuperati dalla sartoria in cui ha costruito l’intera collezione. Questo è il secondo tema, e unico compromesso accettato dal designer in termini di uso di pelli animali, della sua collezione, che ritorna nelle creazioni dei giovanissimi intenzionati ad evitare lo spreco in un’industria che rilascia, stagione dopo stagione, quantità inaccettabili di materiali di scarto.
Alessia, Mirko, Giordana, Emanuele e Riccardo, come tanti altri ancora provenienti dall’Istituto Marangoni, l’AFOL Moda e l’Istituto Modartech, sono l’esempio vivente della moda del futuro, che si spera possa mantenere un vivo interesse per il bene della Terra, distrutta anche dai vestiti: i giovani sono interessati a questo e non perdono occasione per dimostrarlo ogni anno.
Rosamaria Coniglio
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