Hair styling. I capelli come opere d’arte e strumento politico

Colore, taglio, texture e design sono alla base dell’hair styling. Ogni dettaglio è essenziale per ottenere il risultato desiderato, oltre che un modo per esprimere se stessi. E INFRINGE Magazine l’ha capito prima di tanti altri

Il backstage di una sfilata o di un servizio fotografico è sempre frenetico: una sorta di universo creativo dove vari talenti si fondono per creare capolavori visivi. Gli editoriali richiedono il supporto di make-up artist, manicure, set designer e, naturalmente, hair stylist. Perché il dettaglio principale che mette subito in risalto un look è l’acconciatura. Quando si cambia il colore o il taglio di capelli, si percepisce una trasformazione del proprio stile, a volte anche della personalità. Un esempio sono gli skunk hair, o capelli bicolore, tendenza in voga che si prevede continuerà ad affollare passerelle e strade nei prossimi mesi. Icone della musica contemporanea come Dua Lipa e Billie Eilish sono pioniere di questo stile, che consiste in una tonalità di colore differente per la parte frontale o una frangia in contrasto al resto dei capelli, tinti da una tonalità opposta o complementare. Varianti di questa estetica sono i tagli Split Dye, Cotton Candy hair (che propongono colori più pastello) e Gemini hair, ispirati allo zodiaco e al tema della dualità, in tal caso riferendosi al segno dei gemelli.

Kick Off der Berlin Fashion Week, courtesy Janina Zais

Kick Off der Berlin Fashion Week, courtesy Janina Zais

GLI HAIR STYLIST PIÙ FAMOSI

Numerosi gli hair stylist che si sono affermati negli ultimi anni come veri e propri personaggi del web, dando consigli sul trattamento dei capelli e ispirando nuove acconciature. Tra i più popolari, Guy Tang e Brad Mondo. In Italia, invece, Matteo Bartolini, Marco Braca, Dora Roberti e Alessandro Entoony Maritato (meglio noto su Instagram come @look.totalbrand). Questo perché si è colta l’importanza dell’acconciatura, mezzo d’espressione personale ben lontano dalla superficialità.
I capelli possono anche essere politici, afferma Vogue Italia. E Janina Zais, hair artist operativa a Londra e Berlino, aggiunge che “se siamo coraggiosi abbastanza da mostrare direttamente agli altri cosa proviamo o cosa pensiamo, possiamo davvero affermare qualcosa di importante. Che sia un orientamento politico, sessuale, o anche solo un po’ di humour! Possiamo usare le nostre teste come una tela bianca per portare un messaggio nel mondo”.

Aquatica, Marina Roy, courtesy infringe

Aquatica, Marina Roy, courtesy infringe

INFRINGE: IL MAGAZINE DEDICATO ALL’ARTE DEI CAPELLI

Sperimentazioni, ispirazioni dal talent show RuPaul’s Drag Race (perciò dall’estetica delle drag queen), intersezioni tra arte, design, moda ed espressione di genere: tutto questo, e non solo, si trova in INFRINGE Magazine, progetto indipendente sia cartaceo sia digitale che esplora l’universo creativo dell’hair styling in differenti e audaci discipline. Fondato a Londra da Anthony e Pat Mascolo, INFRINGE coinvolge hair artist, barbieri e parrucchieri, ma anche fotografi, artisti, attivisti e chiunque voglia rappresentare in maniera innovativa i capelli e il loro ruolo nell’identità personale. Creatività e contaminazioni di arti sono al centro degli editoriali proposti dal magazine. Ad esempio, i lavori di Marina Roy prendono spunto da elementi acquatici, animali marini e coralli. Ma anche Dae Uk Kim, che realizza oggetti irsuti il cui scopo è suscitare gioia e mettere in primo piano la libera espressione del proprio spirito e genere, non immagina i capelli come elemento fondante per semplici acconciature, bensì li rende opere d’arte o gioielli. Alla pari dei lavori impegnati dell’hair artist Arnau Anglada, che manifestano orientamenti politici e indirizzano verso tematiche sociali, dalla sostenibilità alle conseguenze del global warming. Tutto ciò a riprova del fatto che i capelli possono essere uno strumento di comunicazione e di espressione. Perché la scelta di un colore o taglio può trasmettere importanti messaggi di identità di genere, politica, sessualità e sostenibilità ambientale, oltre a rappresentare personalità e stile. Non è solo una questione di tendenze o estetica, ma di sostanza e significato. Così la creatività sui capelli diventa una forma di attivismo ed espressione sociale. A sua volta possibile influenza della società, che prescinde dall’apparire alla moda o ribelli.

Lara Gastaldi

https://www.infringe.com/

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Lara Gastaldi

Lara Gastaldi

Laureata in Comunicazione, Media e Pubblicità, ha proseguito i suoi studi in Svizzera, presso l’Università di Berna, specializzandosi in Sociolinguistica e World Literature. Parla inglese, tedesco, francese. Ama viaggiare e immergersi nelle usanze dei luoghi, soprattutto nei paesi di frontiera,…

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