Carlotta De Luca, l’architetta delle scarpe femminili
Inizia a New York la sua passione per la moda, durante gli studi di architettura. Poi arriva il marchio di calzature che omaggia la nonna e la collaborazione con l'icona di stile Leandra Medine
Architetta per formazione e shoe designer per vocazione, Carlotta De Luca ha dato vita a Maria Luca, uno dei marchi di calzature più in voga del momento. Le sue scarpe, amate e indossate da celebrità come Gigi Hadid, Irina Shayk e Eva Chen, sono la perfetta fusione tra design contemporaneo e materiali di pregio.
L’intervista a Carlotta De Luca
Com’è entrata la moda nella tua vita?
Per un periodo della mia vita ho vissuto a New York per studiare architettura. Penso che sia stato quello il momento in cui mi sono letteralmente innamorata della moda. È successo giorno dopo giorno, osservavo le persone e mi rendevo conto di quanto utilizzassero l’abbigliamento per esprimere la loro personalità. Attraverso gli abiti raccontavano al mondo chi erano o forse chi volevano essere. Penso che sia stato proprio questo ad accendere “la scintilla” in me.
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Quando è nato il marchio Maria Luca?
A febbraio 2020, subito prima che scoppiasse la pandemia. Dopo le varie esperienze che avevo avuto con le calzature, nutrivo il desiderio di creare qualcosa che mi rispecchiasse appieno. Di Maria Luca ho curato ogni dettaglio, ho per esempio scelto come tinta del marchio il verde, mio colore preferito. Ho usato l’oro come tocco femminile che mi riporta al mondo del design che amo. Volevo omaggiare le mie radici e allo stesso tempo far capire chi sono io. Il prodotto è made in Italy e le collezioni vengono realizzate nella riviera del Brenta.
E perché si chiama così?
Il nome stesso è un omaggio. Maria era mia nonna, mia eterna icona di stile. Luca invece è parte del mio cognome e mi piacevano sia il contrasto tra maschile e femminile che la sonorità molto italiana.
Qual è il DNA del tuo brand?
Maria Luca è un brand sofisticato ma allo stesso tempo giovane e divertente. Prima ancora di essere una designer di calzature, sono un architetto e amo l’arte: tutto questo mi influenza durante il processo di creazione. La mia ispirazione principale viene proprio dal mondo dell’arte e del design, in particolare quello italiano anni ‘60 e ’70.
La collezione Primavera Estate 2023 di Maria Luca vanta una testimonial d’eccezione, Leandra Medine, blogger, autrice e icona di stile. Com’è iniziata la vostra collaborazione?
Leandra è sempre stata una mia icona ed ho sempre ammirato la sua naturalezza e il suo approccio ironico alla moda. È anche una scrittrice favolosa, intelligente e arguta. Ci conoscevamo da tempo nell’ambiente, ma la collaborazione è nata semplicemente perché un giorno ho visto che era a Roma (la mia città) e le ho scritto per prenderci un bicchiere di vino. Quella sera abbiamo deciso di fare qualcosa insieme e abbiamo iniziato a pianificare.
E qual è il pezzo di punta della collezione?
Sicuramente la ballerina Augusta. Ha la punta squadrata e la cavigliera sottile oro, che è un fil rouge in vari modelli della collezione. È il pezzo che meglio ne rappresenta il carattere di Maria Luca.
Valeria Oppenheimer
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