Alla Fondazione Zeffirelli di Firenze la mostra sui costumi da Oscar di “Romeo e Giulietta”
La mostra racconta attraverso i costumi di Danilo Donati il grande amore riadattato da Franco Zeffirelli nel film del 1968 “Romeo e Giulietta”. Al tempo fu il lungometraggio di maggior successo per il regista, famoso per essere tra le prime rappresentazioni di opera teatrale presentate sul grande schermo
In occasione del centenario di Franco Zeffirelli (Firenze, 1923 – Roma, 2019) Firenze celebra una delle sue pellicole più note, Romeo e Giulietta, inaugurando la mostra Romeo e Giulietta, i costumi da Oscar di Danilo Donati, visitabile fino al 18 febbraio presso la Fondazione Zeffirelli. Tra le più fedeli all’opera Shakespeariana e famosa per essere tra le prime rappresentazioni di opera teatrale sul grande schermo, rappresenta il lungometraggio di maggior successo per il regista.
Romeo e Giulietta alla Fondazione Zeffirelli
Zeffirelli è stimato come uno dei registi italiani più influenti sulla scena internazionale, per la cura nei riadattamenti di diverse opere liriche (come l’Amleto di Shakespeare o l’Otello di Giuseppe Verdi) e tragedie (un esempio è la scelta di protagonisti di giovane età per testimoniare la fedeltà al genere), e per l’attenzione nella scelta dei costumi di scena, a cui è dedicata l’esposizione in corso a Firenze, visitabile fino al 18 febbraio 2024. La mostra presenta oltre 30 costumi di scena originali realizzati da Danilo Donati, indossati durante le riprese e prodotti dalla Casa d’Arte Cerratelli.
Fondazione Zeffirelli. I costumi da Oscar di Danilo Donati
Danilo Donati (Luzzara, 1926 – Roma, 2001), insieme al collega Piero Tosi, è considerato uno degli esponenti più noti tra i costumisti del Novecento. Voluta dal Presidente della Fondazione Pippo Zeffirelli, in collaborazione con il direttore della Fondazione Cerratelli Diego Fiorini, la collezione rende omaggio alla poliedricità del maestro costumista. Nel processo creativo di progettazione dei costumi, l’unione dello stile e delle linee tardo medievali in contrapposizione con i materiali moderni, accompagna il visitatore attraverso l’interpretazione che a Danilo Donati valse, nel 1968, il Nastro d’Argento, il British Academy Film Award e un Oscar. Nella mostra, preziosi i tre abiti iconici di Giulietta (interpretata da Olivia Hussey) e quelli di Romeo (portato in scena da Leonard Whiting), oltre ai costumi indossati dalla balia, dai genitori e da altri protagonisti. Un’esperienza singolare per gli appassionati di cinema e moda all’interno della Sala Musica della Fondazione, che crea un percorso tra la tragicità del racconto romantico e struggente di Shakespeare e l’estetica medievale del tempo.
Erika del Prete
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