Il progetto di Artribune e MIU MIU con l’artista Sofia Lai sul nuovo numero del Focus Moda
Sul nuovo numero cartaceo di Artribune Focus Moda compaiono delle sculture d’abiti curate dalla visual artist Sofia Lai. Un progetto che unisce moda e arte creando qualcosa di innovativo e allo stesso tempo astratto. Qui le foto
Nel nuovo numero di Artribune Focus Moda, dedicato alla MODA MANIFESTO, celebriamo la tenacia, la perseveranza e la curiosità delle donne nel sovvertire gli stereotipi consolidati. Il progetto, sin dal primo numero che risale a settembre 2023, si arricchisce di uno SPAZIO ESPOSITIVO dedicato alla fotografia, di moda e non solo. Questa volta, si è aggiunto il progetto visivo dell’artista Sofia Lai con il contributo del brand MIU MIU.
Chi è la visual artist Sofia Lai
Visual artist italiana con base a Londra, Lai concentra il suo lavoro sulla fusione di immagini astratte e figurative provenienti dal mondo della moda, creando scenari onirici con forme distorte e corporee. La sua arte si caratterizza per la stratificazione di tessuti, pittura e scultura, dando vita a identità umane diverse e non convenzionali. La sua attrazione per il perturbante è evidente nella manipolazione degli arti e nelle profondità delle sue creazioni, che rivelano le verità dei soggetti. Lai concepisce lo styling come un processo di “costruzione di identità attraverso i materiali tessili“, un concetto applicato anche alla sua pratica artistica. Altrettanto importanti sono i gesti memorabili, che giocano un ruolo nella nostra esistenza collegandoci a radici, educazione e influenze. Ad esempio, il legame tra nonne, madri e figlie, che trascende il tempo e le generazioni, influenza chi siamo attraverso gesti, emozioni e ripetizioni tramandate. Dunque, riflettere su come gli individui circostanti abbiano contribuito alla nostra identità è essenziale.
Il progetto di Artribune con MIU MIU
In tal senso, il progetto di Artribune con MIU MIU prevede la creazione di cinque sculture con abiti del marchio che raffigurano silhouette significative nella vita di Sofia, incluse nonne, madre e sorella, culminando in una scultura finale che rappresenta l’artista stessa. Accompagnate da fotografie e composizioni di oggetti simbolici, presenti sul numero cartaceo, queste opere illustrano come i ricordi e le associazioni possano plasmare le nostre identità, portando a interrogarci su come siamo giunti a essere chi siamo in relazione agli elementi esterni a noi stessi.
Alessia Caliendo
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