Pitti Fragranze, il salone internazionale dedicato alla profumeria artistica, torna alla Stazione Leopolda di Firenze dal 13 al 15 settembre 2024. Circa 180 brand, selezionati attraverso un accurato scouting, presenteranno le loro novità tra profumi, skincare e beauty. Così questo appuntamento è diventato un osservatorio privilegiato delle nuove tendenze nella cultura olfattiva contemporanea. A ciò si aggiunge il tema The Sound of Fragrance. Le curatrici Paola Gariboldi e Susanna Macchia rinnovano per il secondo anno la propria curatela delle installazioni della manifestazione dedicata alle fragranze, che raffigurano in maniera inedita lo stesso tema. Il progetto rappresenta un passo in avanti nella valorizzazione della profumeria artistica, ponendo il profumo al centro della narrazione sensoriale. E approfittando dell’occasione per indagare, ancora una volta, il dialogo inedito tra fragranze e suono con una speciale installazione.
Pitti Fragranze 2024. Intervista a Paola Gariboldi e Susanna Macchia
Perché avete deciso di esplorare per una seconda volta il rapporto tra fragranze e suono?
La decisione di riprendere il tema delle fragranze e del suono è nata dall’interesse per l’esplorazione dei sensi oltre alla vista, un aspetto spesso dominante nella nostra cultura. Lo scorso anno, l’installazione ha suscitato grande interesse, spingendoci a sviluppare ulteriormente l’idea. Quest’anno abbiamo voluto eliminare completamente l’elemento visivo, concentrandoci su olfatto e udito. L’obiettivo è esplorare come il linguaggio musicale possa tradursi in un’esperienza olfattiva, utilizzando termini comuni come “note” e “accordi’” per descrivere sia il profumo che la musica.
Qual è stato il processo di selezione delle tracce musicali?
Le tracce musicali sono state create specificamente per l’installazione, con tre brani per ciascun tema, rumore e silenzio. Ogni maestro profumiere ha scelto una traccia che rispecchiasse maggiormente la propria visione olfattiva, collaborando poi con il compositore per affinare i dettagli. La musica funge da ponte tra il suono e il profumo, permettendo ai visitatori di vivere un’esperienza multisensoriale unica.
Pitti Fragranze 2024. La collaborazione con i profumieri
Com’è nata l’idea delle fragranze Silence e Noise?
Le fragranze sono state sviluppate attraverso una stretta collaborazione con i profumieri Sonia Constant e Cristiano Canali. Abbiamo fornito loro tracce musicali specifiche, prodotte da Alessandro Maestro, per il silenzio e il rumore. I profumieri hanno scelto la traccia che meglio interpretava il loro concetto di profumo e hanno richiesto alcune modifiche per adattarla meglio alle fragranze. Questo processo ha permesso di creare composizioni olfattive uniche, strettamente connesse alla musica.
Quale reazione vi aspettate nei visitatori?
L’installazione punta a creare due esperienze sensoriali estreme: il silenzio e il rumore. Il profumo del silenzio dovrebbe trasmettere una sensazione di benessere e tranquillità, mentre quello del rumore mira a infondere energia e forza. Vogliamo che i visitatori sperimentino due tendenze attuali nel mondo della profumeria, il benessere e l’empowerment, offrendo un viaggio emozionale tra queste due polarità.
Alessia Caliendo
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