Missoni e Museo MA*GA presentano laboratori e incontri su tessile e artigianato
Artribune entra in esclusiva negli Archivi Missoni per la quarta edizione di INTRECCI al Museo di Gallarate, con masterclass e laboratori tessili gratuiti per esplorare arte e tradizione
Al Museo MA*GA di Gallarate si rinnova INTRECCI, il progetto educativo promosso insieme alla Maison Missoni con percorsi gratuiti per adulti e studenti che permettono di scoprire e sperimentare direttamente il linguaggio tessile, indagando i legami tra arte visiva, moda e territorio. In occasione del lancio della nuova edizione del progetto, Artribune è entrata in esclusiva negli Archivi Missoni, solitamente chiusi al pubblico, per un approfondimento sul patrimonio storico-artistico custodito al loro interno, svelando dettagli inediti della loro evoluzione creativa.
INTRECCI#4 al Museo MA*GA tra tessuti e creatività
La quarta edizione di INTRECCI, realizzata dal Museo MA*GA con Missoni, la Fondazione Ottavio e Rosita Missoni e l’Archivio Missoni, offre quindi dei percorsi educativi sul tessile. A partire da aprile 2025 si terranno le masterclass A ritmo di telaio nella Sala Arazzi Ottavio Missoni, con appuntamenti pomeridiani aperti a docenti e adulti. Ogni incontro consentirà di utilizzare i filati forniti dalla casa di moda per realizzare piccoli tessuti su telai da tavolo, enfatizzando l’artigianalità italiana attraverso la pratica diretta. INTRECCI#4 dedica poi delle proposte specifiche alle scuole secondarie. Per gli studenti di Primo Grado i laboratori La trama racconta prevedono una visita alla Sala Arazzi per esplorare il rapporto tra il tessuto e il territorio, osservando le forme e i colori dei celebri arazzi. Studentesse e studenti, guidati dagli educatori del museo, creeranno dei tessuti originali con filati scelti personalmente, lavorando su telai da tavolo. Per gli studenti di Secondo Grado, il progetto Astrazione e colore propone invece un programma teorico-pratico pensato come percorso di orientamento professionale. In questo caso, l’esperienza creativa è approfondita su 16 telai a pettine liccio realizzati appositamente dal museo. I partecipanti progetteranno e produrranno tessuti sperimentali, valutati successivamente da una commissione che premierà i vincitori con una visita speciale all’Archivio Missoni e alla sede produttiva.
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Arte e industria tessile: la storia dietro INTRECCI
Il legame tra Gallarate e il settore tessile è storico. Luca Missoni, direttore artistico dell’Archivio Missoni, ricorda come la tradizione di dipingere i filati, detta “fiammato”, fosse già praticata dai bisnonni, specializzati in ricami per scialli e decorazioni domestiche. Negli Anni Sessanta, Ottavio e Rosita Missoni trasferirono queste tecniche artigianali nel campo della moda, creando una cifra stilistica inconfondibile, caratterizzata da righe, onde e zig zag che diventarono sinonimo del brand Missoni. Secondo Luca Missoni, la scelta di presentare la quarta edizione di INTRECCI presso l’Archivio sottolinea proprio il legame tra il patrimonio artistico familiare e le nuove attività educative del museo.
Un modello di collaborazione tra cultura e impresa
Emma Zanella, direttrice del MA*GA, ha quindi ricordato che INTRECCI rappresenta uno dei progetti più significativi della collaborazione con Missoni, inserito all’interno del più ampio Patto per le Arti, un accordo con le aziende impegnate nella valorizzazione culturale del territorio. Nel 2025, inoltre, si celebra il decimo anniversario della Sala Arazzi Ottavio Missoni, spazio privilegiato per l’incontro tra moda, arte e formazione.
Alessia Caliendo
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