10 videogiochi ispirati all’estate
Atmosfere estive, avventure nella natura e storie d’amore caratterizzano i videogiochi che abbiamo selezionato per omaggiare la stagione più luminosa dell’anno
Abbiamo selezionato 10 videogiochi che raccontano l’estate, stagione contemporaneamente di cambiamento e stasi, evasione e attesa. Storie di vacanze e viaggi (A Short Hike, Mutazione, Out Run, Wide Ocean Big Jacket), storie d’amore (Dōkyūsei, Monster Prom 2: Monster Camp, We Met in May), storie di sport estivi (Windjammers 2) e storie sull’estate che finisce e porta via con sé anche qualcos’altro (Knights and Bikes, We Know the Devil).
‒ Matteo Lupetti
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A SHORT HIKE
Un’uccellina antropomorfa visita la zia, che lavora come ranger in un parco naturale, per passare con lei qualche giornata estiva. Ma quando scopre che lì i cellulari non riescono a ricevere telefonate decide di raggiungere l’unico punto in cui sembra esserci campo: la cima della più alta montagna dell’isola. Così inizia la breve escursione che dà il titolo a A Short Hike, un videogioco che riduce dimensione e durata della formula “open-world,” a esplorazione libera, che troviamo in tanti videogiochi ad alto budget e la traduce in una forma non violenta. La piccola avventura della protagonista è una scusa per scoprire il parco naturale e conoscere altri personaggi mentre cerco le piume dorate, i potenziamenti necessari per completare la scalata.
Potete sperimentare A Short Hike di Adam Robinson-Yu e Mark Sparling su PC, Mac, Linux, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch.
A Short Hike di Adam Robinson Yu e Mark Sparling (immagine via Steam)
DŌKYŪSEI
Dōkyūsei di Elf, uscito originariamente in Giappone nel 1992, è il capostipite del genere dei simulatori di appuntamento, videogiochi incentrati sull’incontrare, conoscere e sedurre personaggi. In Dōkyūsei interpreto un ragazzo che, dopo un’estate di lavoro, si gode le ultime tre settimane prima del ritorno a scuola ed è deciso a trovare l’amore tra 14 personaggi femminili. Un po’ ignorato rispetto alle altre opere fondative del genere, prima tra tutte Tokimeki Memorial di Konami, Dōkyūsei è arrivato finalmente in occidente in un recente remake, a sua volta basato sulla versione del 1999 che eliminava molte delle sequenze più controverse del titolo. Resta, nella scrittura, un’opera piuttosto vecchia, piena di volgarità e sessismo, ma è anche il modo migliore per provare questo classico di un genere tanto bistrattato quanto influente nella storia del videogioco.
Potete sperimentare il remake di Dōkyūsei di Elf realizzato da Shiravune, intitolato Dōkyūsei: Bangin’ Summer, su PC.
https://store.steampowered.com/app/1689910/Dkysei_Bangin_Summer/
Dōkyūsei Bangin’ Summer di Elf e Shiravune
KNIGHTS AND BIKES
Nonostante una ambientazione più autunnale che estiva, Knights and Bikes cattura la malinconia degli ultimi giorni dell’estate e della fine dell’infanzia. Negli Anni Ottanta, in una decadente isola della Cornovaglia un tempo meta turistica, due bambine molto diverse si alleano per cercare un leggendario tesoro in un’avventura tra realtà e fantasia. Knights and Bikes è pensato soprattutto per essere giocato insieme a un’altra persona, e presenta una versione semplificata delle meccaniche di videogiochi come quelli della serie The Legend of Zelda di Nintendo, giochi in cui devo superare una serie di ambientazioni labirintiche usando oggetti e armi e risolvendo puzzle. È anche un’ottima occasione per scoprire il suo co-creatore, Rex Crowle, che è ora al lavoro come direttore artistico sul nuovo capitolo della celebre serie di videogiochi Monkey Island, Return to Monkey Island. Potete usare Knights and Bikes di Foam Sword e Double Fine su PC, Mac, Linux, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch.
http://foamswordgames.com/
Knights and Bikes di Foam Sword e Double Fine
MONSTER PROM 2: MONSTER CAMP
Monster Prom 2: Monster Camp è il videogioco ideale per passare un dopocena estivo in compagnia: le partite sono relativamente brevi, non ha bisogno di un computer potente per funzionare, più persone (fino a quattro) possono giocare usando anche una sola tastiera e non necessita di alcuna particolare competenza con le meccaniche e i controlli spesso complessi dei videogiochi. I personaggi principali, giovani mostri come quasi tutti gli altri personaggi della serie Monster Prom, hanno deciso di trascorrere le loro vacanze in un campo estivo, e ne vogliono approfittare per conquistare il cuore di uno tra sei mostri caratterizzati in modo buffo ed esagerato. Si gioca a turni, decidendo quali luoghi visitare e quali attività compiere per accrescere le “statistiche” (i punteggi che quantificano le competenze) del nostro personaggio, e poi usiamo le capacità acquisite per destreggiarci in una moltitudine di eventi casuali spesso assurdi, sperando di farci notare dal nostro mostro preferito. Potete sperimentare Monster Prom 2: Monster Camp di Beautiful Glitch su PC, Mac e Linux e Nintendo Switch.
http://monsterprom.pizza/
Monster Prom 2 Monster Camp di Beautiful Glitch (immagine via Steam)
MUTAZIONE
Una ragazzina raggiunge il nonno malato sull’isola di Mutazione, dove flora, fauna e popolazione sono state mutate in modi fantastici e sorprendenti dalla caduta di un meteorite. Quella che attende la protagonista di Mutazione è un’estate di scoperta di altri modi di vivere e di esistere giorno per giorno accanto alla natura e dentro la natura, un’estate passata a stringere nuove amicizie e a coltivare giardini mutanti per ristabilire l’equilibrio dell’ecosistema dell’isola. Mutazione è un racconto interattivo lineare, senza sfide e fallimenti e adatto anche a un pubblico molto giovane, un racconto in cui l’estate è uno spazio di fantasia, il bosco in cui inoltrarci per tornare indietro, appunto, mutati. Notevole anche la colonna sonora, composta dal musicista italiano Alessandro Coronas. Potete usare Mutazione di Die Gute Fabrik e Akupara Games su PC, Mac, PlayStation 4, Nintendo Switch e Xbox One e su dispositivi Apple tramite il servizio su abbonamento Apple Arcade.
https://mutazionegame.com/
Mutazione di Die Gute Fabrik e Akupara Games
OUT RUN
All’interno della collana SEGA AGES è stato riproposto su Nintendo Switch il classico videogioco da sala giochi Out Run, in una versione basata su quella per Nintendo 3DS del 2014 ma ulteriormente espansa con nuove musiche. Out Run è stato ideato da uno dei più importanti autori giapponesi di videogiochi, quello Yu Suzuki che avrebbe poi rivoluzionato ancora il medium con Virtua Fighter e Shenmue, ed è uscito originariamente nel 1986 con un apposito cabinato che veniva controllato con volante, pedali e cambio. È un videogioco di corse automobilistiche in cui cerco di completare una serie di cinque percorsi entro un tempo limite mentre evito traffico e ostacoli, senza altri rivali. Ma è, soprattutto, un viaggio. All’inizio della partita scelgo da quale musica farmi accompagnare, e poi guido una Ferrari Testarossa attraverso l’estate e i panorami europei del gioco, decidendo alla fine di ogni livello la mia prossima destinazione tra due disponibili. Potete usare SEGA AGES Out Run di M2 e Sega su Nintendo Switch.
https://segaages.sega.com/project/out-run/
SEGA AGES Out Run di M2 e Sega
WE KNOW THE DEVIL
Prima di andarsene da un noioso campeggio estivo cristiano “per bambini cattivi”, i tre personaggi principali di We Know the Devil devono passare da soli una notte in un vecchio e diroccato edificio e sopravvivere al possibile arrivo del “diavolo”, qualsiasi cosa questo voglia dire. We Know the Devil è una visual novel, un raccolto illustrato e a bivi, su un’estate che deve finire, sulle norme che la società ci impone di seguire e sui desideri (soprattutto, i desideri queer) che cerca di sopprimere. Il modo in cui propone i suoi bivi è piuttosto particolare: posso decidere quali due fra i tre personaggi principali far interagire nelle varie scene di We Know the Devil e quale personaggio quindi escludere (scegliendo di solito tra due alternative), in una crudele rappresentazione delle dinamiche di un gruppo di tre persone.
Potete usare We Know the Devil di Pillow Fight e Worst Girls Games (Aevee Bee e Mia Schwartz) su PC, Mac e Nintendo Switch.
https://pillowfight.io/we-know-the-devil
We Know the Devil di Pillow Fight e Worst Girls Games (immagine via Steam)
WE MET IN MAY
La sviluppatrice Nina Freeman e suo marito Jake Jeffries si sono conosciuti in maggio, e We Met in May, raccolta di episodi tratti dai loro primi appuntamenti, ha quindi una certa ambientazione estiva. Il videogioco è composto da quattro vignette, quattro brevi situazioni imbarazzanti, divertenti, romantiche ma in qualche modo importanti per questa coppia di autori, e ogni scena è caratterizzata da una diversa meccanica e dal tono sfacciato e personale tipico di Freeman sin dalle sue prime opere (tra cui il fondamentale Cibele).
La seconda vignetta (intitolata Beach Date, ma le scene possono essere giocate in qualsiasi ordine) è per esempio ambientata durante un appuntamento sulla spiaggia e nei panni di Freeman posso cospargere Jeffries di sabbia, patatine e vino.
Potete usare We Met in May di Nina Freeman, Jake Jefferies e Ryan Yoshikami su PC e Mac.
http://ninasays.so/may/
We Met in May di Nina Freeman, Jake Jefferies e Ryan Yoshikami (immagine via Steam)
WIDE OCEAN BIG JACKET
In Wide Ocean Big Jacket una giovane coppia porta per due giorni in campeggio la nipotina di lei e il suo ragazzo, alla loro prima vacanza insieme. Wide Ocean Big Jacket è una storia interattiva composta da una serie di vignette in cui accompagno attraverso dialoghi e piccole ambientazioni i quattro personaggi, controllando a volte uno di loro e a volte l’inquadratura della scena. È piuttosto breve (dura circa un’ora e mezza) e lineare, ma coglie bene e con una certa leggerezza i piccoli momenti speciali di una vacanza estiva e le differenze tra l’amore nascente di due persone che stanno lasciando l’infanzia e le difficoltà di una lunga relazione tra adulti.
Potete usare Wide Ocean Big Jacket di Turnfollow e Tender Claws su PC, Mac, Nintendo Switch e dispositivi iOS.
https://wideoceanbigjacket.com/
Wide Ocean Big Jacket di Turnfollow e Tender Claws (immagine via Steam)
WINDJAMMERS 2
Windjammers 2 di DotEmu
Abbiamo definito Windjammers di Data East (1994) come il videogioco più estivo tra quelli che potevamo trovare negli Anni Novanta nelle sale giochi degli stabilimenti balneari italiani. Anche per questo il suo seguito, Windjammers 2, non può mancare in una classifica che parli di videogiochi ed estate. Lo sport immaginario di questo videogioco per due persone (posso però gareggiare anche contro personaggi controllati dal software) è simile al tennis o al classico Pong di Atari, ma viene giocato con un frisbee in campi con dimensioni e ostacoli diversi. L’obiettivo è comunque quello di non lasciare che l’avversario riesca ad afferrare il frisbee che lancio nella sua metà campo, magari sfruttando mosse speciali.
Potete usare Windjammers 2 di DotEmu (parte di Focus Entertainment) su PC, PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e Google Stadia. Il gioco è anche incluso negli abbonamenti Game Pass di Microsoft.
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