Tavernello si rivela al passo coi tempi: la sua pagina Instagram condivide post e storie che alludono all’arte digitale e al metaverso, giocando con l’acronimo NFT: “Non Fungible Tavernello”, al posto di “Non Fungible Token”. L’azienda di punta del Gruppo Caviro è stata interessata negli ultimi due anni da un’operazione di rebranding che vuole migliorare l’immagine del prodotto. Ciò che fece la fortuna di Tavernello alla sua nascita, ovvero l’economicità legata ad un recipiente in tetrapak che abbassava le spese di produzione, ora rischia di affossarne l’immagine. Più il marchio è noto, più sembra difficile cambiare il suo posizionamento sul mercato. La strategia è quindi quella di puntare sull’immagine, abbondando con l’ironia.
TAVERNELLO: LA CAMPAGNA CHE IRONIZZA SUL MONDO DEGLI NFT
La campagna di Tavernello, firmata Lorenzo Marini Group, sfrutta l’ultima frontiera di confronto social: il metaverso. “Metà verso, metà gusto” recita il gioco di parole, alludendo al gesto del versare – per l’importanza della condivisione con gli altri – al senso del gusto e, ovviamente, al mondo virtuale immersivo. In ultimo, è stata lanciata una collezione di NFT, in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Garage Raw, in cui il brik è il protagonista. Sono 3 le opere NFT lanciate sul profilo Instagram di Tavernello. I titoli fanno riferimento, da una parte, alle caratteristiche del prodotto, dall’altra, alla nuovissima tecnologia. NFT: Nel Frigo Tavernello; Non Fungible Tavernello, che si connette al significato della sigla NFT (Non Fungible Token); Brikchain che rimanda alla Blockchain, sistema attraverso il quale si sviluppano gli scambi in criptovaluta e gli acquisti di NFT. Sono stati inoltre scelti tre diversi colori che richiamano gli stessi dei brik classici di Tavernello, usati per il vino rosso, il bianco e il rosé.
TAVERNELLO E IL MOVIMENTO ARTISTICO
Ma non finisce qui! Sul profilo Instagram del brand si legge: “Il Tavernellismo è una corrente artistica che nasce nel XXI secolo su Instagram e si diffonde presto in tutto il web”, mentre impazzano post e stories in cui il brik si trasforma, emulando le vesti di celebri opere d’arte: gli specchi di Pistoletto, gli impacchettamenti di Christo, il bianco di Pietro Manzoni, i pois per il pop. Manco a dirlo i risultati della campagna sono ampiamente centrati in termini di numeri, interazioni, nuovi followers..
– Giorgia Basili
https://www.instagram.com/tavernelloitalia/
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