I capolavori di Vincent van Gogh diventano puzzle con cui giocare da cellulare

Si tratta di un gioco sviluppato per i dispositivi Apple, che vede le opere di van Gogh trasformate in puzzle digitali da ricomporre su iPhone o iPad. Ecco come funziona

Continuano le incursioni del mondo dei giochi in quello della storia dell’arte, con iniziative e prodotti che vedono capolavori del passato diventare protagonisti di momenti ludici di giovanissimi e anche adulti. Dopo la versione Lego della Grande Onda di Okusai, a lanciare un nuovo progetto a tema artistico adesso sono Apple e il Van Gogh Museum di Amsterdam, con una serie di puzzle digitali dedicati ai dipinti di Vincent van Gogh.

I DIPINTI DI VINCENT VAN GOGH DIVENTANO PUZZLE DIGITALI SU APPLE

I puzzle ispirati alle opere di van Gogh si trovano su Illustrated, il “puzzle game” sviluppato dalla società BorderLeap su Apple Arcade per iPhone, iPad, Mac e Apple TV. Illustrated vede già la collaborazione con numerosi artisti internazionali, e questa volta per i nuovi puzzle dedicati a van Gogh ha visto la sinergia con il museo omonimo olandese, che quest’anno celebra il cinquantesimo anniversario dalla nascita. La collaborazione con BorderLeap si inserisce infatti nell’ambito delle iniziative per festeggiare il compleanno, e nel corso del 2023 saranno “rilasciate” si Illustrated diverse opere di van Gogh sotto forma di puzzle. Un modo per scoprire vita e arte del celebre pittore, o anche per esperirla in un modo diverso dal solito: ogni opera-puzzle è infatti preceduta da una parte narrativa che ne racconta la storia. La galleria ‘Van Gogh’s Early Years’ esplora le sue prime opere, catalogando cronologicamente la sua crescita di giovane artista”, viene spiegato su Illustrated. Tra le prime opere trasformate in puzzle sono i dipinti del periodo parigino, un’opportunità per approfondire pittura e stile di van Gogh negli anni compresi tra il 1886 e il 1888.

Desirée Maida 

https://apps.apple.com/us/app/illustrated/id1597761942

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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