In India l’arte racconta la biodiversità. Il progetto su Instagram dell’artista Sudarshan Shaw
Una pagina Instagram per raccontare il vasto universo animale del subcontinente indiano: è l’idea di un artista e illustratore originario dello Stato dell’Orissa, per proteggere la natura. Ma anche l’umanità
In passato il mondo dell’arte, dopo le incisioni rinascimentali che avevano per soggetto gli animali, si è poco occupato della rappresentazione della fauna. Adesso che il cambiamento climatico sta mettendo a rischio anche l’esistenza degli animali, l’artista indiano Sudarshan Shaw (Bhubaneswar, 1993) ha voluto fondere scienza e arte in una nuova idea della rappresentazione della fauna selvatica, utilizzando le mappe per documentare questa ricchezza: Picture of Divinity è il titolo del progetto che documenta la ricchezza della fauna indiana, una mappa per ognuno dei 28 Stati della federazione, pubblicate anche su Instagram.
Shaw crede fermamente che la fauna e le popolazioni indigene che vivono vicino a loro non possano essere considerate separatamente, e questa narrazione si riflette in tutto il suo lavoro. “La gestione delle aree naturali ancora intatte deve essere fatta tenendo conto delle conoscenze della gente del posto. I tribali che vivono in un’area fanno parte dell’ecosistema e la loro voce è importante”, afferma l’artista.
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IL LAVORO DI SUDARSHAN SHAW. UNA SENSIBILITÀ CHE VIENE DA LONTANO
Sin dall’infanzia Shaw è rimasto affascinato dalla natura e dalle sue atmosfere. Oggi, la sua pagina Instagram è un’enciclopedia della natura, costellata di immagini di mammiferi, uccelli, anfibi, rettili, pesci e insetti resi nei diversi stili dell’arte indiana.Infatti, la particolarità del lavoro di Shaw è che ogni mappa riproduce la fauna locale utilizzando lo stile estetico tipico dello Stato in questione, in modo da dare voce anche alle tantissime identità artistiche che caratterizzano la cultura indiana. Il messaggio di fondo però va ben oltre la “sola” questione estetica. L’India, economia in piena espansione, soffre di gravi problemi d’inquinamento, e la coscienza ambientale è spesso messa a tacere in nome delle esigenze della produzione e di un rapido sviluppo. Inoltre, sempre più persone abbandonano le campagne. Il prezzo da pagare è che con l’urbanizzazione dilagante si crea un abisso crescente fra le persone e la natura, e Sudarshan ritiene invece che ricostruire il rapporto con l’ambiente circostante, per quanto piccolo, sia il primo e cruciale passo. Parte di queste mappe saranno inserite nei libri scolastici delle scuole primarie, e ciò potrà essere un potente stimolo educativo delle giovani generazioni all’arte e alla protezione della natura.
Niccolò Lucarelli
https://www.instagram.com/sudarshan_shaw/
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