MetaBrera. Il progetto universitario che studia le potenzialità di NFT e Metaverso per l’arte
Blockchain, NFT e Web 3.0 sono i temi delle tesi discusse nel Metaverso dal collettivo universitario nato all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Tra opportunità di valorizzazione del patrimonio culturale e progetti creativi
Il progetto MetaBrera – nato all’Accademia di Belle Arti di Milano – propone workshop formativi, progetti espositivi ed eventi incentrati sui fenomeni della Crypto Art e del Metaverso, accogliendo e guidando i giovani artisti nella realizzazione degli NFT (ovvero “gettoni crittografici” che certificano la rarità digitale di un bene e/o di un’opera) e spiegando le potenzialità del nuovo medium all’interno della galleria meneghina EnneFT (il primo luogo fisico completamente dedicato al mondo della criptoarte). Ad arricchire l’esperienza è la rete di collaborazioni creatasi non solo all’interno dell’università, ma anche con istituzioni culturali e imprese (locali ed estere) grazie allo sguardo lungimirante delle quattro fondatrici: Annalisa Curtarelli, Maddalena Conti, Martina Dalla Vecchia e Sara Calandra, studentesse del biennio di Comunicazione Creativa per i Beni Culturali.
METABRERA: LA CRIPTOARTE PER VALORIZZAZIONE IL PATRIMONIO CULTURALE
MetaBrera, infatti, non è solo un progetto di ricerca, ma un ponte che unisce lo studio accademico delle belle arti alle applicazioni digitali di ultima generazione. A spiegarlo sono le studentesse universitarie, in primis Sara Calandra, per poi seguire con Maddalena Conti e Martina Dalla Vecchia che, con le loro tesi, aprono nuove riflessioni sulle potenzialità degli NFT, applicandoli alla valorizzazione dei beni culturali e come nuovo strumento all’interno del panorama artistico italiano. A chiudere il cerchio è Annalisa Curtarelli, con un focus sulle capacità della DAO, ovvero “le organizzazioni autonome decentralizzate”. “Lo studio” si legge nell’abstract della tesi che verrà discussa ad ottobre, “deriva dalla necessità di comprendere lo stato attuale degli strumenti costitutivi del Web 3.0 con l’intento di definire le caratteristiche fondanti e soprattutto le prospettive future di applicazione e sviluppo nel settore artistico culturale”.
METABRERA: UN PONTE PER ENTRARE NEL METAVERSO
Maddalena Conti e Martina Dalla Vecchia discuteranno le loro tesi mercoledì 22 marzo, alle 10.30, sia nelle abituali modalità accademiche che in streaming negli spazi virtuali di OVER di MetaBrera, nel Metaverso. Un evento aperto al pubblico, che potrà entrare nel vivo del progetto seguendo le indicazioni comunicate nei canali ufficiali social. All’interno della galleria virtuale, una serie di NFT – denominati POAP – saranno raccolti dai visitatori per certificare la loro presenza all’evento, nonché per accedere a contenuti esclusivi relativi al progetto stesso. I primi POAP della collezione sono stati rilasciati in occasione della tesi discussa da Sara Calandra, lo scorso 25 novembre, i prossimi verranno forniti domani, per poi esaurirsi con la quarta e ultima discussione attesa a ottobre 2023.
Valentina Muzi
Email: [email protected]
Instagram: @metabrera
Twitter: @metabrera
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