Objkt.one, la nuova piattaforma per collezionare opere d’arte digitali NFT
Presentata durante Art Dubai, Objkt.one è una nuova piattaforma per collezionisti d’arte sulla blockchain Tezos. Il primo lancio curato da Fakewhale ha coinvolto numerosi artisti internazionali fisici e digitali
In occasione della fiera d’arte più importante del Medio Oriente, Art Dubai, tenutasi dal 1 al 5 marzo scorsi, è stata lanciata Objkt.One, una nuova piattaforma per collezionare opere d’arte digitali NFT (in edizione limitata 1/1) sulla blockchain Tezos, piattaforma che prende il nome dall’omonima criptovaluta e si caratterizza perché open source e auto-aggiornabile. Tezos permette cioè di creare applicazioni decentralizzate validate non da un server centrale, ma dal rapporto peer to peer, in cui ogni soggetto coinvolto potrà verificare la validità delle operazioni possedendo la stessa copia di tutte le transazioni avvenute e di tutta l’evoluzione della rete. Il progetto nasce come marketplace di riferimento per collezionisti e appassionati che vogliono acquistare pezzi unici della scena artistica di Tezos. A ottenere l’accesso a Objkt.one saranno gli artisti selezionati tramite un processo di whitelist svolto da un prestigioso team di curatori, che si impegnerà a scegliere le migliori opere di autori internazionali, rimanendo fedele alla filosofia creativa alla base dell’ecosistema artistico di Tezos e ad esplorare progetti provenienti da tutto il mondo per sostenere la crescita di una comunità inclusiva.
IL PRIMO LANCIO DI NFT SU OBJKT.ONE
Il primo lancio di NFT (drop), in concomitanza con il lancio della piattaforma, è stato curato in esclusiva da Fakewhale – collettivo di artisti, collezionisti e imprenditori –, in collaborazione con Objkt.com e Valuart, coinvolgendo artisti internazionali fisici e digitali come Mimmo Dabbrescia, Jesse Draxler, Kevin Abosch, Max Papeschi, neurocolor e altri. “Objkt.one è più di un marketplace per l’arte digitale. Ci impegniamo a promuovere la diversità culturale e l’inclusività. Il nostro approccio curatoriale pone una forte enfasi sulla comunità, la diversità e la celebrazione dell’espressione culturale” ha commentato Brian Mc Alister, Ceo di Objkt.com e Objkt.one.
OBJKT.COM E L’INCONTRO CON FAKEWHALE E VALUART
Nel 2021 viene fondato il marketplace Hic et Nunc, basato sulla blockchain di Tezos: la piattaforma, considerata luogo di creatività underground, nasce come alternativa al mercato su blockchain Ethereum. A fine anno, però, in modo improvviso, la piattaforma chiude. Objkt.com nasce per riattivare il processo, offrendosi come spazio neutro per la nuova community Tezos: decide così di far continuare a “vivere” lo smart contract di Hit et Nunc, creando in parallelo un tipo di mercato totalmente nuovo, più “pop”. A oggi è la piattaforma più grande dell’ecosistema Tezos e vanta circa diecimila collezionisti attivi al giorno. Fakewhale è uno dei collezionisti più importanti di questa blockchain: inizialmente legato a una visione puramente curatoriale, l’incontro con Valuart – realtà dedicata all’arte che integra la tecnologia della blockchain con servizi di consulenza artistica per valorizzare artisti, brand e collezionisti – lo ha portato ad assumere un profilo aziendale. Al sodalizio si deve l’evento RIP HEN, promosso per celebrare la morte della piattaforma Hit et Nunc, ma anche la parallela creazione di un vault, una sorta di archivio storico a cui gli artisti possono decidere di contribuire donando le loro opere. Per Objkt.one, Valuart si è messo a disposizione come studio creativo per la strategia e la produzione di contenuti, mentre Fakewhale come collettivo di curatela e relazione con gli artisti.
Alessio Tozzi
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati