Il comunicato stampa della prossima mostra di Gagosian l’ha scritto l’Intelligenza Artificiale
Si tratta di “Fins”, mostra dell’artista multimediale statunitense Alex Israel presso la sede romana della galleria. Un esperimento che Israel ha voluto provare per sondare il rapporto tra tecnologia e media ponendosi una domanda: l’Intelligenza Artificiale può sostituire l’estro umano? Leggendo il comunicato stampa, beh, anche no
“Comunicato stampa generato da ChatGPT”. È questa la dicitura che apre il comunicato stampa della mostra che la sede romana della galleria Gagosian dedicherà all’artista multimediale statunitense Alex Israel, in programma dal 12 maggio al 28 luglio 2023. La comunicazione dell’esposizione e la sua diffusione sui giornali è stata quindi affidata all’Intelligenza Artificiale, per mezzo di un servizio che attraverso l’“apprendimento automatico” elabora le informazioni, dando così vita a contenuti di vario tipo. Quello dell’Intelligenza Artificiale e dei suoi impieghi in ambito artistico è un tema di cui si dibatte molto negli ultimi tempi, sollevando dubbi e domande sull’impatto che essa possa avere sul futuro dei professionisti del settore (c’è il rischio che possano essere soppiantati da una “macchina” o no?), sul concetto di creatività e sulle questioni di diritto d’autore. Tra i tanti impieghi dell’Intelligenza Artificiale nel mondo dell’arte e della cultura – ultimamente si è parlato anche della fotografia generata con un programma apposito che ha vinto i Sony World Photography Awards 2023 – adesso si aggiunge anche quello dell’addetto stampa.
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IL COMUNICATO DELLA MOSTRA ALLA GALLERIA GAGOSIAN GENERATO DALL’AI
Fins è il titolo della mostra che presenterà “sculture dai colori vivaci” che “sono state realizzate con meticolosa attenzione ai dettagli, dando vita a una serie di opere divertenti e straordinariamente belle”, si legge nel comunicato che attira l’attenzione per lo stile forse un po’ ridondante e per un largo utilizzo di aggettivi di natura entusiastica. Termina il testo una frase forse un po’ off topic: “questa è un’opportunità da non perdere”. Probabilmente queste parole sono il frutto del fervore mostrato nei paragrafi precedenti. Circa questa iniziativa di comunicazione, The Art Newspaper ha chiesto ad Alex Israel di commentare l’operazione; l’artista ha risposto, facendo nuovamente uso di ChatGPT: “l’invio di un comunicato stampa generato dall’AI è una prova sul ruolo che la tecnologia gioca nella nostra vita quotidiana. L’AI non è più solo uno strumento che utilizziamo per svolgere determinati compiti, ma è diventata parte integrante della nostra vita in molti modi… Utilizzando l’Intelligenza Artificiale per generare il comunicato stampa, sto commentando l’intersezione tra tecnologia, arte e media”. E poi, qualche informazione di natura tecnica: “quanto tempo ci è voluto per creare il comunicato stampa, è difficile dirlo. L’effettivo processo di generazione del testo è stato relativamente rapido, ma la concettualizzazione e l’esecuzione del progetto hanno richiesto molto più tempo. Era importante garantire che il prodotto finale non fosse solo un espediente, ma un commento ponderato e coinvolgente sul rapporto tra artisti e media”.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E COMUNICATI STAMPA. L’ESPERIMENTO DI ALEX ISRAEL DA GAGOSIAN
Interessante è infine la riflessione di Israel – generata, non dimentichiamolo, dall’Intelligenza Artificiale – sull’utilizzo dell’AI in questa occasione, chiedendosi se il comunicato stampa è “lucido e intelligente come un documento creato da persone”. “Questa è una domanda difficile a cui rispondere. Da un lato, l’intelligenza artificiale può generare testi straordinariamente sofisticati e ricchi di sfumature. D’altra parte, c’è ancora qualcosa da dire per il tocco umano. Alla fine, penso che spetti al lettore decidere se il comunicato stampa abbia avuto successo o meno”.
Desirée Maida
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