A Pistoia si riscopre l’Arazzo dell’Adorazione con un’installazione immersiva
Il Palazzo dei Vescovi ospita una grande proiezione tridimensionale dedicata al capolavoro di arte tessile fiamminga del XVI secolo, patrimonio della città. Offrendo un'esplorazione inedita a tutto tondo
L’arazzo millefiori detto “dell’Adorazione” è una delle opere d’arte più importanti della città di Pistoia. Grande 267 x 790 cm e realizzato solo con fili di seta e lana, la monumentale opera fiamminga del XVI secolo raffigura un raffinato giardino fiorito popolato da animali selvatici e fantastici (unicorno compreso). È per promuovere la sua riscoperta – affiancandola a un’esplorazione dettagliata e inedita – che apre ora una grande installazione immersiva nel Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi della città toscana.
L’arazzo millefiori di Pistoia al centro di una installazione immersiva
Organizzata in occasione del prestito del manufatto alla mostra dedicata a Italo Calvino alle Scuderie del Quirinale, l’iniziativa Il giardino incantato. Viaggio interattivo nell’arazzo millefiori permetterà a un pubblico di grandi e piccini di esperire l’opera tessile in modalità “aumentata” dal 28 ottobre 2023 al 29 febbraio 2024. Questo grazie a una proiezione interattiva, che avvicina i visitatori ai segreti della storia e della fabbricazione dell’arazzo, permettendo allo stesso tempo di approfondire i soggetti dedicati alla flora e alla fauna.
Voluto da Fondazione Pistoia Musei e Fondazione Caript – nonché curato da Annamaria Iacuzzi, Cristina Taddei e Gaia Ravalli, con la supervisione della direttrice di Pistoia Musei Monica Preti –, il progetto è stato ideato e realizzato con il collettivo artistico camerAnebbia. Da questa collaborazione emerge quindi una prospettiva nuova che, al rientro del manufatto, potrà essere condivisa con enti, istituti e scuole per promuovere la conoscenza dell’opera e del museo.
Giulia Giaume
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