Sogni e dialoghi con l’Intelligenza Artificiale distesi sul letto. Giuliana Cunéaz alla Casa degli Artisti di Milano
È il visitatore stesso ad innescare il procedimento immersivo dell'opera, scrivendo una frase su un tablet che viene rielaborata in base ad una serie di input, per poi essere materializzata grazie all'intervento dell'AI
Inaugurata il 15 dicembre 2023 alla Casa degli Artisti di Milano, la mostra Visibile/Invisibile. Tecniche della Meraviglia indaga il tema dell’invisibilità, concentrandosi sulla meraviglia, ingenua e semplice, che nasce da una naturale voglia di lasciarsi incantare da ciò che ci circonda. Il progetto espositivo, a cura di Francesca Alfano Miglietti, vede protagonisti sei giovani artisti: Florentin Aisslinger (per il Nuovo Grand Tour), Lan Gao, Olmo Gasperini, Marco Paganini, Dario Pruonto e Alessia Rosato, e i tre artisti tutor internazionali Cesare Fullon, Antonio Marras e Giuliana Cunéaz, che hanno preso parte alla residenza iniziata a settembre negli atelier di Casa degli Artisti.
Nell’ambito della mostra, e in occasione dell’incontro Sogni e dialoghi con AI, sarà presentata il 24 gennaio 2024 (alle ore 19) La belle au bois domant di Giuliana Cunéaz (Aosta, 1959), realizzata in collaborazione con la Factory di VDA by Var Group. Si tratta di un’opera interattiva che consente allo spettatore di vivere un’esperienza immersiva attraverso l’uso dell’AI, accompagnando il pubblico alla scoperta dei nuovi media digitali al servizio dell’arte, in compagnia di artisti, esperti e critici.
“La belle au bois domant” di Giuliana Cunéaz alla Casa degli Artisti di Milano
Sdraiandosi su un letto realizzato dall’artista con l’inserimento di elementi polimaterici (utili ad evocare un universo tecnologico), il visitatore si trova davanti alla propria “visione” proiettata su un monitor. L’obiettivo? Lasciarsi trasportare – e meravigliare – dal mondo onirico.
Ad innescare il processo è il fruitore scrivendo una frase su un tablet che viene rielaborata in base ad una serie di input inseriti dall’artista per mezzo dell’Intelligenza Artificiale, da cui si genera la materializzazione delle emozioni provate dal visitatore. La porta d’accesso che utilizza Giuliana Cunéaz per entrare nel nostro immaginario si rifà al mondo nanomolecolare, utilizzando elementi basilari per creare nature multiple e in perenne trasformazione. “Utilizzando le immagini scientifiche, ho visitato boschi, fiori e pulviscoli meravigliosi che ho, poi, ricreato attraverso la modellazione e l’animazione 3D”, spiega l’artista che, per la realizzazione dell’opera, ha collaborato con Roberto Beragnoli, Stefano Fiorio Sanatana e Alessandro Reani.
Valentina Muzi
Milano// dal 24 al 28 gennaio 2024
La belle au bois dormant di Giuliana Cunéaz
Casa degli Artisti
Via Tommaso da Cazzaniga angolo Corso Garibaldi, 89/A Milano
Ingresso libero
Ore 19.00
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