Il quartiere San Lorenzo è uno dei più vivi della Capitale, contraddistinto da un proliferare di gallerie, studi d’artista e fondazioni d’arte. Eppure, nonostante la sua popolarità, quanti ragazzi e quanti studenti dell’Università La Sapienza (che ha sede in zona) possono veramente dire di conoscere il quartiere in cui abitano?
San Lorenzo Defence: tra scoperta e intrattenimento
Un quesito diventato nodale nei percorsi di collaborazione tra le università RUFA, La Sapienza, Università della Tuscia e Sicheo che, nel corso del 2024, hanno preso forma nel prototipo di San Lorenzo Defence, videogioco per piattaforme mobili (la cui app è stata sviluppata dal ricercatore Jacopo Zuliani) che aiuta a scoprire i luoghi e i monumenti del quartiere, salvandoli da un’orda di zombi minacciosi. Oltre a essere un videogame, San Lorenzo Defence è anche parte integrante di una più ampia azione di rigenerazione urbana e sociale, all’insegna dell’identità culturale di Roma.
San Lorenzo Defence: il gioco
L’obiettivo di San Lorenzo Defence? Sconfiggere gruppi di zombi (e altri esseri mostruosi) che, dalle tombe del cimitero del Verano, si muovono alla conquista del quartiere, minacciando residenti e studenti fuorisede. Questi, assieme agli spazi associativi, si uniscono per sconfiggere l’esercito di zombi, spacciatori e speculatori, a colpi di fiori e gesti di gentilezza. Tutti coloro che giocheranno nel quartiere San Lorenzo, grazie alla geolocalizzazione, otterranno bonus che consentiranno non solo di “vivere” a pieno il distretto, ma di incrementare anche il proprio punteggio.
La storia del quartiere San Lorenzo di Roma
Nacque a metà dell’Ottocento il quartiere San Lorenzo di Roma, stretto tra le Mura Aureliane e il cimitero del Verano. Inizialmente concepito come un dormitorio per i tanti alloggi dedicati agli operai fuorisede, il quartiere si attivò grazie a delle fabbriche importanti come il pastificio Cerere, oggi sede dell’omonima Fondazione tra l’altro in procinto di festeggiare 20 anni allargandosi. Durante la Seconda Guerra Mondiale, fu gravemente colpito dai bombardamenti alleati che a Roma furono pochi ma si concentrarono qui. Poi seguì una lenta e difficile ricostruzione sebbene alcuni segni siano ancora presenti. Oggi, San Lorenzo si presenta come uno dei luoghi più giovani e vivaci della Capitale, ricco di storia e di monumenti iconici, nonché “porto sicuro” per gli studenti universitari provenienti da tutt’Italia.
Valentina Muzi
Per il download del gioco:
App Store: https://apps.apple.com/it/app/sanlo-defence/id6473738481
Google Play: https://play.google.com/store/apps/details?id=it.sapienzaapps.SanLo
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