Seconda personale torinese di Opiemme. Nato come collettivo nel 1998, ora rappresentato da uno solo dei membri, Opiemme è un artista caustico. La sua è una riflessione sull’eticità di alcuni comportamenti che, in assenza della loro messa in discussione, possono lasciar spazio nel quotidiano a legittimazioni implicite. Senza Bandiere, in mostra da Dieffe a Torino, è una riflessione – attuale se si pensa ai dibattuti festeggiamenti per il centocinquantenario dell’Unità d’Italia – sull’assenza dei valori propri di una democrazia. Divieti di rinuncia, una tavola del Risiko e cartelli autostradali adattati denunciano la mancanza di futuro per i giovani. Un lusso rubato dalla gerontocrazia politica.
Claudio Cravero
fino al 2 aprile 2011
Opiemme – Senza Bandiere
a cura di Susanna Mandicewww.galleriadieffe.com
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