
Da Federica Schiavo a Roma, Jay Heikes (Princeton, 1975; vive a Minneapolis) traccia la prospettiva di un immaginario tunnel, un sentiero nella storia e fra le storie. The Material Mine, il titolo della mostra, è una cava di materiali più che di materia, una riserva che concede i propri favori se solo si è disposti a scavare a fondo. I tesori poveristi di Heikes sono raffinati dall’esercizio dei secoli, dall’ufficio delle distanze; ogni materiale riconduce a un simbolo, narra le vicende dell’uomo, lascia al suo passaggio una scia di miti, di storie, di illusioni, di algoritmi alchemici. Qui si insinua l’artista, nel punto d’incontro, e talvolta di repulsione, fra natura e cultura. Un intervento chirurgico in cinque atti.
Luca Labanca
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Roma // fino al 12 maggio 2011
Jay Heikes – The Material Mine
www.federicaschiavo.com
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