
Michael Schmidt (Berlino, 1945; vive a Berlino e Schnackenburg an der Elbe) torna nelle stanze di via San Fermo. Alle pareti sfilano una ventina di fotografie in bianco e nero, sorrette da cornici bianche e larghi passepartout. Al loro interno, il fotografo impressiona il vuoto imposto a Berlino subito appena dopo la caduta del Muro. Periferie terree, macchine riverse, palazzi costruiti a grappoli, prati innevati e dettagli di cantieri tengono lontano dal tempo l’uomo. Assente e silenzioso. Unica vera, misteriosa chiave di lettura della personale, una fotografia di grande formato raffigurante un paesaggio innevato e deserto.
Ginevra Bria
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Milano // fino al 25 giugno 2011
Michael Schmidt
www.suzyshammah.com
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