
Una cassa paracadutata da un aereo durante la Seconda guerra mondiale: questo l’input della personale di Enrico Piras (Cagliari, 1987), che si espande come un archivio aperto, un terreno fertile ideale a scovare il reperto fittizio. In uno spazio-tempo che sembra provenire dal mondo fenomenico, ma che ci porta a una dimensione altra attraverso i rinvenimenti più disparati acquisiti e catalogati durante lo scavo – ossi, frammenti di oggetti, cortecce fossili, schegge di vetro – accompagnati dalle immagini che documentano la ricerca, dalla diapositiva della cassa che l’ultimo giorno della mostra si dissolverà e dal video che chiude il percorso nel suo ossessivo andamento circolare. Minuscoli frammenti scomposti si mescolano e confondono, strutturando una dinamica ermeneutica e cangiante. In un percorso a tappe il cui fine ultimo è il disorientamento. Tra natura e artificio.
Carla Deplano
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Cagliari // fino al 24 giugno 2011
Looking for Nothing – Enrico Piras
a cura di Roberta Vanali
www.memearte.org
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