L’Italia ne compie 150 e lo squalo Gagosian la omaggia
È possibile raccontare una nazione attraverso lo sguardo incantato di una generazione al limite? Ci si può sentire “italiani” pur non avendo vissuto sulla propria pelle l’italianità? Alla Gagosian Gallery di Roma ci si prova, fino al 29 luglio.

Densa di significati è l’ultima mostra nata in casa Gagosian per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia. Un percorso inedito alla riscoperta del Belpaese dal punto di vista di alcuni dei più noti artisti degli ultimi sessant’anni.
Il mito italiano ispira e stordisce ancora nel XXI secolo, quando viaggiare diventa assai più facile rispetto ai Grand Tour sette-ottocenteschi. Crudo minimalismo nell’allestimento per esaltare al massimo la potenza delle opere… e il sentirsi italiani inizia già dal bianco colonnato di apertura della galleria.
Così la mostra comincia con la proiezione del video di Douglas Gordon Hysterical, ripetuto a velocità differenti su due schermi paralleli e probabilmente girato a Torino nel 1906. Magnifica e imponente la scultura di Jeff Koons, Italian Woman, che con l’acciaio inossidabile riproduce le sembianze di un’ipotetica Lucia Mondella. E così nelle sale superiori.

Marcel Duchamp - L.H.O.O.Q. - coll. privata - courtesy Gagosian Gallery, Roma
Michele Luca Nero






Roma // fino al 29 luglio 2011
Made in Italy
www.gagosian.com
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