Lucca e Venezia 2011. Due eventi in contemporanea per Ezio Gribaudo (Torino, 1929), presente per la seconda volta in Laguna nel Padiglione Italia (alla Biennale c’era già stato nel 1966) e per la prima volta nelle sale del Lu.C.C.A Center for Contemporary Arts. Una vita dedicata all’arte, come editore, artista e collezionista; una personalità affabulatoria e magnetica. Il suo racconto esistenziale percorre le sale espositive come un filo di Arianna, colmo di sogni, aneddoti, riflessioni. Al primo piano, la ricostruzione espositiva della XXIII Biennale, con il candore dei Logogrifi, rilievi su carta buvard, bianco su bianco. Poi l’irrompere del colore nella serie Teatro della memoria. Ma la perla della mostra è all’ultimo piano: Viaggio a New York (1961) è un video inedito e sorprendente. Spaccati della metropoli americana in una serie di fotogrammi scuri; un bianco e nero cupo con innesti di cielo e di accese tonalità fulminanti.
Daniela Cresti
Lucca // fino al 28 agosto 2011
Ezio Gribaudo – Viaggi della memoria
a cura di Stefano Cecchetto e Maurizio Vanni
Catalogo Silvana Editoriale
www.luccamuseum.com
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