Sonia Almeida tutta da leggere

Brandelli di parole, pagine di pittura. Esordisce a Roma la portoghese Sonia Almeida. Fra le pareti della T293, fino al 1° luglio.

“Con ‘The reader’ è come se avessi voluto raccontare un ‘oversize book’: ogni pagina che leggiamo è un grande raccoglitore di idee. Io ho aggregato suggestioni, esperienze personali e tante possibili letture differenti…”. Così Sonia Almeida (Lisbona, 1978) racconta la sua prima personale romana alla T293. Brandelli di libere associazioni mentali si intersecano a soffice tessuto e strati di pittura: il risultato è un insieme di tele di grande formato, in cui la pulizia del tratto geometrico rincorre la sfumatura del colore. Sulle mura bianche si “leggono” pagine pittoriche certo diverse, ma che scrivono un racconto comune, in cui all’eterogeneità si unisce il reiterare timido di alcuni elementi. The reader – non poteva non essere questo il titolo della mostra – è chi legge ma anche chi racconta: un continuo rimando al flusso di pensiero, emozione e immagine che la vita stessa offre nell’eterno divenire quotidiano.

Marzia Apice

Roma // fino al 1° luglio 2011
Sonia Almeida – The reader
www.t293.it

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Marzia Apice

Marzia Apice

Marzia Apice, romana, si è laureata nel 2002 al Dams di Roma Tre con una tesi in Storia e Critica del Cinema. A partire dal 2003, anno di iscrizione all'ordine dei giornalisti del Lazio, ha lavorato come giornalista free lance…

Scopri di più