Vasetti di vernice e pennelli abbandonati sul pavimento. Teli di plastica lasciati mollemente cadere dalle opere affisse al muro. L’esposizione, nel suo processo di allestimento, assume un ruolo di primo piano, trasmettendo al visitatore una concezione dissacrante e panteistica dell’arte e della pittura in particolare. È Black lights, personale delle londinesi Cullinan-Richards. Al centro della loro ricerca artistica ci sono la tematica del doppio e l’esplosione creativa che emerge dalla dialettica degli opposti. Le artiste dipingono con la luce, invadendo gli spazi della galleria con neon incastonati tra le mura. Mettendo in evidenza lo spaesamento e l’imprevedibilità generati dal caos, anche attraverso il riutilizzo di elementi di opere esposte in precedenti mostre.
Cecilia Pavone
Bologna // fino al 30 luglio 2011
Cullinan-Richards – Black Lights
www.carprojects.it
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