La mostra Elementi Spaziali, e il suo pregevole catalogo, sono l’occasione per un “confronto”, un dialogo tra Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, Dadamaino e Paolo Scheggi. Dialogo che evidenzia elementi sia di contatto sia di autonomia di ricerca. Se per Castellani e Bonalumi un denominatore comune si può ritrovare nell’idea di “estroflessione” della tela, per Dadamaino e Scheggi è la prassi della “stratificazione” (o sovrapposizione) di superfici e materiali a offrire interessanti analogie. L’opera d’arte diventa un “quadro-oggetto” suscitato da una “preordinata progettazione strutturale” (come scriveva Gillo Dorfles già nel 1966), ed è concepita come costruzione, spazialità, geometria. In mostra anche lavori di Lucio Fontana e Piero Manzoni, le “stelle” che hanno illuminato queste nuove vie di ricerca.
Gaspare Luigi Marcone
Milano // fino al 23 luglio 2011
Elementi Spaziali
a cura di Elena Forin
www.galleriatega.it
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