Porta il bimbo in galleria. Con Mario Vespasiani
Che ci fanno in una galleria i lavori di un artista e quelli di un gruppo di bambini, messi fianco a fianco? Lo spiega la mostra “Mondi Possibili”, dove, oltre alle opere di Mario Vespasiani, viene esposto l’esito di un laboratorio artistico-didattico. Dove “maestro” e “allievo” dialogano alla pari.
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È piuttosto inconsueta la scelta di Mario Vespasiani (Ripatransone, 1978) per la sua ultima esposizione alla Artsinergy di Roma: affiancare ai propri lavori i disegni di bambini di 8, 9, 10 anni. Ma proprio in questo percorso parallelo sta il senso dell’intera operazione, intitolata Mondi Possibili: dimostrare come la creazione, pur con un inevitabile scarto stilistico e di “consapevolezza”, possa trarre origine dalla stessa spinta.
La mostra presenta i nuovi paesaggi astratti di Vespasiani (realizzati su velluti e stoffe colorate) e le mappe immaginarie dei “bambini-cartografi” della scuola elementare di Montottone (Fermo), realizzati nel corso di un laboratorio con l’artista. Coraggio o irresponsabilità? Forse entrambe. Ma intanto la mostra offre uno sguardo incoraggiante sulle possibilità che possono scaturire dall’incontro fra un artista e un gruppo di bambini. In nome della libera creatività.
Saverio Verini
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Roma // fino al 10 luglio 2011
Mario Vespasiani – Mondi Possibili
a cura di Franco Salvatori
www.artsinergy.it
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