Agguerriti e sofisticati

In un dismesso e ristrutturato palazzo, la White Project, in piena Pescara vecchia e fino al 30 agosto, organizza il primo appuntamento di una rassegna capillare. Che ha come prodotto e obiettivo l’arte contemporanea.

Sparta, questo il nome del progetto, si presenta come percorso ben strutturato che unisce solidi nomi internazionali a giovani artisti di cui si accompagna e segue la ricerca. Dagli spazi della galleria, quasi sorta di introduzione, pochi passi e si entra nella dimensione espositiva vera e propria. Due piani per un ambiente ricercato sia nell’allestimento che nell’imprinting atmosferico. Il piano terra è affidato ai tre artisti rumeni in mostra e a una romantica, e forse un po’ costretta, foto di Alice Grassi. Al primo piano si incontrano una suggestiva installazione di Anonimo italiano e due interessanti video di Lidia Tropea e Maitree Siriboon. L’ultimo piano, dedicato esclusivamente alla videoarte, è una vera e propria chicca, sia per intimità delicata e non cupa dello spazio che per opere presentate. Con Sparta, Pescara si conferma centro dall’attitudine decisamente contemporanea.

Gianmaria de Lisio

Pescara // fino al 30 agosto 2011
Sparta – dell’altra artewww.sparta.whiteproject.net

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