Con la personale presso la Studio Dabbeni, Luca Frei (Lugano, 1976; vive a Malmö) apre il proprio spettro d’azione artistica a un atteggiamento più articolato di quanto non ci abbia abituati a vedere. Ha sempre operato con più modalità espressive, e in particolare con l’installazione, la scrittura, la scultura, il disegno. In questa mostra, però, le varie modalità, oltre a essere particolarmente ricche (c’è il ready made, ci sono quadri dipinti a olio, collage, fotografie bidimensionali di collage tridimensionali…), esprimono in modo chiaro e candido la volontà di non estraniarsi dai contenuti ai quali la nostra storia dell’arte ci ha assuefatti. Così, seguendo la metrica dettata dalle opere, riconosciamo ascendenze, citazioni, evocazioni, atmosfere che abbiamo visto altrove e che, nell’assemblaggio di Frei, si caricano di nuova vita.
Vito Calabretta
Lugano // fino al 29 ottobre 2011
Luca Frei
www.studiodabbeni.ch
Luca Frei al microfono di Vito Calabretta
Luca Frei al microfono di Vito Calabretta
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati